ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 331, 256-252

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1608-02-05 (uncertain; approximate)
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128-127-126
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Transcription - Plain
[Sign of the cross at top of page] Traduttione del Command.to del Gran Signor.-- Al Beglerbei d.l Cairo.-- Al Gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le saprai come il Bailo di Venetia per Arz mandato alla mia Felice Porta mi hà fatto intendere, che havendo nel passato alc.i Mercanti Venetianj, che si ritrovano in Venetia mandato delli suoi Capitali circa quaranta sette Cantara di Coralli, et diverse altre Mercantie à Nicolò Algarotti, et ad And:a Guadagnini Venetianj, acciòche le traffichassero, detto Nicolò comprò con li Coralli d'alcuni Musulmani una quantità di Peveri, Cubbebbe, Endeghi, et altre Mercantie et caricò poi detti Peveri, et Endeghi sopra una Nave Venetiana per inviarli à Venetia alli Mercanti Patroni delli sopradetti Coralli, segnando tutti li colli di essi Peveri, et Endeghi col Segno, et Marca delli sudetti Mercanti Venetianj, alli quali mentre esso Nicolò era p. inviarli, di novo li detti Mercanti, che s'attrovano à Venetia mandorono alli detti Nicolò, et And.a con le Navi Venetiane alquanti migliara di Cechini di Pani di Lana, Seda, Balloni di Carta, Coralli, Ambre, et altre Mercantie, acciòche per via di fattoria le traffichassero, ma doppò havendo essi Mercanti inteso, che il ditto Nicolò Algarotti era diventato decipator, et fraudolente, et dubitando perciò essi di perder le facultà loro, imediate scrissero Al Bailo Residente là al Cairo, ch. egli gionte, che fussero le Navi in Aless:ria dovesse far dal canto suo ricever secondo le usanze loro tutte le Mercantie, che essi mandavano al detto Nicolò, et che no. lasciasse consegnar, à lui cosa alc.a et havendo anco li Signori di Venetia com'esso l'isteso al [next folio to the right, p. 128 right] [Sign of the cross at top of page] detto Bailo, egli subito, che gionsero le Navi Venetiane in Aless:ria fece conforme l'ordine havuto dalli Signori di Ven:a, et lettere delli detti loro Mercanti riccever, et imagazzenar dal canto suo tutte le dette Mercantie no. lasciando ingerirsi in cosa alc.a esso Nicolò, il qual solam.te per fin di voler truffar, et mangiar le Merca'tie delli detti Mercanti venute con esse Navi, littigò sopra quelle, dicendo esser venute in nome suo, et che erano sue facultà proprie, et con tal false prettensioni, volendo ingerirsi in quelle si fece Musulmano, et doppò una settimana caddè nel Nilo, et s'annegò; Onde, che perciò in quel luogo alcuni Turchi, et Hebrei, prettendendo di esser Creditori d.l sudetto Morto, et che li sudetti Peveri, Cubebbe, et Endeghi, che già egli haveva cariccato nelle Navi Ven:e le haveva comprate da loro, et che ancora no. gli le haveva pagate, con le quai false prettensionj scariccorono le dette spetiarie, et le messero in Deposito in un Magazen col consenso d.l detto Bailo; ma perche li detti Pani di lana, Seda, Balloni di Carta, Coralli, Ambre, et altre Mercantie, che vennero da Venetia con esse Navi erano facultà et Capitali delli detti Mercanti, che hora si attrovano à Venetia, et anco li detti Peveri, Endeghi, et Cubebbe, che sono state scaricato di Nave, comprati col rettratto delli Coralli dal detto morto, che già vennero da Venetia, Asan Bassà mio Vesir, che all'hora si attrovava alla Custodia, et governo d.l Cairo, fece Asan[?] di questo negotio alla mia Felice Porta, et de qui all'hora fù ispedito mio Nobil Com'and.to perche in virtù della bona Pace, et Eccelsi Capitoli, che si hà con li Signori di Venetia si dovesse [next folio to the right, p. 128 right] [Sign of the cross at top of page] dar, et consegnar al detto Bailo le Mercantie venute con esse Navi, et anco restituir li Peveri, et Endeghi, che furono [crossed out: scariccati di Nave,] comprati co' li Coralli delli detti Mercanti, et scariccati di Nave, et che no. si dovesse lassar, che li Creditori d.l sud.to morto, ne altri si potessero ingerir in essi, ne dar perciò contra li Eccelsi Capitoli alcuna molestia, et acciòche li Mercanti Ven.i fussero conforme li Eccelsi Capitoli prottetti, et no. vi fusse dubbio, che le potesse esser fatto torto, et ingiustitia si dovesse rimetter la causa qui' alla mia Felice Porta; Nondimeno sin hora no. sono state altram.te consegnate le dette Mercantie, che con esse Navi Ven.e havevano li detti Mercanti mandato in nome d.l sudetto Nicolò Algarotti per farle trafficar si come di sopra, ne meno sono stati restituiti li Peveri, et Endeghi scariccati di Nave, ma li Creditori d.l sudetto morto, et altri, lor co. loro false dimande prettendendo dano tuttavia fuor di proposito molesta, et alcuni altri con dir, che bisogna tior, et posseder le dette Mercantie per conto della mia Signoria vanno dando in ciò molestia, et fastidio, con fin di voler contra li Eccels [inserted above: miei] Capitoli mangiar, et inghiottir let Mercantie delli detti Mercanti Venetianj, che però se contra la bona Pace, Eccelsi Capitoli, et già in questo proposito mandati miei Imperiali Command.ti venissero in questo modo tolte per forza le Mercantie delli detti Mercanti, et fatto loro tal torto, essi mai più per l'avvenire si fiderebbero della bona fede, et sicurtà data, ma certam.te convenirebbero abbandonar il traffico con molto detrimento delle mie Reggie Entrade; Onde che [next folio to the right, p. 127 right] [Sign of the cross at top of page] però essendo stato fatto distintam.te Talchis, et Arz alli piedi della mia Imperial Reggia Sedia di haver qui' il detto Bailo di novo richiesto il mio Imp.l Command.to col mio Hattihumaiun, cioe col carattere di mio proprio Imperial, et Nobil Pugno, che in vertù delli miei Ecc.si Capitoli, che egli tiene in mano, et delli già mandati miei honorati Command.ti, si debbino consegnar le sud:te Mercantie là al detto Bailo acciòche egli le mandi alli Patroni di esse, che sono à Venetia, ne sij fatto ad alcuno torto sotto il tempo della mia Reggia Giustitia, et che in caso, che contra li Eccelsi Capitoli, et già mandati miei honorati Command.ti venisse presentato altro mio ordine in questo proposito, che fusse Anteriore, ò Posteriore à questo, sia quel tal ordine suspeso, et rimessa questa causa qui' alla mia Eccelsa Porta, acciòche nel mio Imperial Divano sij veduta secondo là legge, Can'on, et Eccelsi Capitoli, et no. vi sia dubio, che alli detti Mercanti Venetianj ne ad altri possi esser fatto alcu' torto: È uscito per ciò l'Altiss.o mio Com'and.to col mio Hattihumaiun, accompagnato da Felicità, cioe col Carattere di mio proprio Imperial, et Reggio pugno, che si debba essequir giusto la legge, et Eccelsi Capitoli; Pertanto Commando, che al Gionger et[c] ........., [sic] tu debbi imediate senza differir punto dar, et consegnar intieramente, si come riccerca li Eccelsi Capitoli tutti li Pani di lana, Seda, Balloni di Carta, Ambre, Coralli, et altre robbe che li detti Mercanti Venetianj mandorono da Venetia con le Navi in nome del sudetto morto Algarotti; Et [three folios to the left, p. 126 left] [Sign of the cross at top of page] quanto al negotio delli Peveri, et Endeghi, che sono stati scariccati di Nave, et posti in Deposito, anco con compita lealtà, et rettitud.ne per Giust.a vederai se quelli sono stati comprati co. li Coralli, che già da Ven:a furono mandati, si come di sop.a al sudetto morto Algarotti, et posti in Nave p.[?] mandarli à Venetia segnati col Segno, et Marca di essi Mercanti Ven.i, tu anco parim.te farai consegnar li stessi Peveri senza alcu' mancam.to al Bailo, acciòche egli li mandi, et facci pervenir alli patroni di essi, et che no. vi sij dubbio, che ad alc.o possa esser fatto ingiustitia contra la Nobil Giust.a et Ecc.si miei Capitoli; et perche li Sig:ri di Ven.a ab antico sono sinceri amici della mia Eccelsa Porta no. è mia Imperial permessione, che contra li Ecc:si Capitoli, et bona Pace sij fatto alcu' torto alli Mercanti loro, perilche tù ne haverai diligente cura, et se contra li Eccelsi Capitoli, et già mandati miei Imp.li Comm:ti, et al mio sublime Hattihumaiun li Creditori d.l sudetto morto Algarotti, ò altri presentassero Commandam.to Anterior, ò Posterior à questo per voler dar molestia al detto Bailo, ò ad altri, tù lo suspenderai, et co. far Arz rimetterai la causa qui' alla mia Felice Porta, acciòche sij veduta qui' nel mio Imperial Divano, et no. mi sij fatto più querella di questa cosa. Cosi saprai, et prestarai fede all'honorato, et Imperial Segno.--- Scrito in Costant.li alli Primi della luna di Seval l'anno 1016 cioe circa li primi Febraro 1607 Tradotto Dal Borissi [flourish]
Page Type
Page type: page and unpaginated
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli Primi della luna di Seval l'anno 1016
Hijiri Date Qualifier
Venetian Date
circa li primi Febraro 1607
Venetian Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66563
Local Identifier
Italian_Sarah_Loose_in Progress_95
Gregorian Date (RAD)
2/5/1608
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Viewer Override

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