ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 331, 87

Submitted by dragomansadmin on
Member of
Date Created
1605-06-03 (approximate)
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
33
Rights
Digital files found in the U of T Scarborough Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to files found on this website and the technical capacity to download or copy it does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use materials must be obtained from the copyright holder. Please contact the Library for further information.
Topic
Transcription - Plain
[Sign of the cross at top centre of page] Alli Beglerbei di Damasco, et di Aleppo, et à tutti li Sanzacchi Bei, et Cadi, che sono nelle dette Provintie. j Al gionger dell'Ecc.so segno Imp.le saprette come il Bailo di Ven.a per arz mandato alla mia Felice Porta mi hà fatto intendere, che no. ostante, che in tempo dell'Imp.li miei anteccessori hà stato dato Com'and.to perche volendo li mercanti Ven.i in qual si voglia loco delle v.re giurisditioni, habitar, et negotiar, possino anco in quel loco star li loro Bailij, conforme la buona Pace, et Ecc.si Cap.li, et, che da alc.o no. gli hà data molestia, li qualli, dovendo esser rispettati, et prottetti, al p'nte alc.i non restano di dar loro contra la buona Pace, et Ecc.si cap.li fastidio et travaglio. Però hà richiesto questo mio Imp.l Comand.to, acciòche li detti mer.ti Ven.i conforme gli gia dati nobil Comand.ti siano prottetti, et favoriti, et, che volendo essi andar da un loco all'altro siano fatti passare sani, et salvi, per q.elli luoghi, et passi, che fossero pericolosi, et di sospetto, acciòche no. fatischino alcuni danno nelle Vite, ne nelle facoltà loro, et in virtù della buona Pace possino come di p.a star in stato quieto, et tranquillo; Pertanto Com'ando, che ogn'uno di Voi, personalm.te in q.esto proposito habbi diligente vera et in ogni loco delle v're giurisditioni dove vorran'o andar star et trafficar li mercanti Ven.i in li loro Consoli non dobbiate lassar, che persona acl.a gli dia molestia, ne fastidio, contra gli Ecc.si Cap.li et honorata giustitia, et che volendo essi andar da un loco all'altro, farette, che in quelli lochi, et strade, che saran'o pericolose passino à salvamento, et che no. vi sia dubbio che possino reccever alcu' dan'o nelle persone et nelle facoltà loro, faccendomi intendere con arz quelli, che gli volessero dar molestia; In conclusione la mia nobil volontà, è, che no. hà dato alcu' fastidio, ne fatto torto alla Nation, pertanto ogn'uno di Voi haverà in cio molta cura, et no. lasserà dargli alc.a molestia; Cosi saprette, et doppò Visto questo mio honorato Com'and.to lo restituirette nelle loro mani p.stando Fede all'Imperial Segnoj Scritto in Constant.li alli p.mi della luna di Mucharem l'an'o 1014 cioe c.a li tre giugno 1605 Tradotto Dal Borissj
Page Type
Page type: page
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli p.mi della luna di Mucharem l'an'o 1014
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
c.a li tre giugno 1605
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66603
Local Identifier
Italian_Sarah_Loose_in Progress_37
Gregorian Date (RAD)
6/3/1605
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
[Sign of the cross at top centre of page] Alli Beglerbei di Damasco, et di Aleppo, et à tutti li Sanzacchi Bei, et Cadi, che sono nelle dette Provintie. j Al gionger dell'Ecc.so segno Imp.le saprette come il Bailo di Ven.a per arz mandato alla mia Felice Porta mi hà fatto intendere, che no. ostante, che in tempo dell'Imp.li miei anteccessori hà stato dato Com'and.to perche volendo li mercanti Ven.i in qual si voglia loco delle v.re giurisditioni, habitar, et negotiar, possino anco in quel loco star li loro Bailij, conforme la buona Pace, et Ecc.si Cap.li, et, che da alc.o no. gli hà data molestia, li qualli, dovendo esser rispettati, et prottetti, al p'nte alc.i non restano di dar loro contra la buona Pace, et Ecc.si cap.li fastidio et travaglio. Però hà richiesto questo mio Imp.l Comand.to, acciòche li detti mer.ti Ven.i conforme gli gia dati nobil Comand.ti siano prottetti, et favoriti, et, che volendo essi andar da un loco all'altro siano fatti passare sani, et salvi, per q.elli luoghi, et passi, che fossero pericolosi, et di sospetto, acciòche no. fatischino alcuni danno nelle Vite, ne nelle facoltà loro, et in virtù della buona Pace possino come di p.a star in stato quieto, et tranquillo; Pertanto Com'ando, che ogn'uno di Voi, personalm.te in q.esto proposito habbi diligente vera et in ogni loco delle v're giurisditioni dove vorran'o andar star et trafficar li mercanti Ven.i in li loro Consoli non dobbiate lassar, che persona acl.a gli dia molestia, ne fastidio, contra gli Ecc.si Cap.li et honorata giustitia, et che volendo essi andar da un loco all'altro, farette, che in quelli lochi, et strade, che saran'o pericolose passino à salvamento, et che no. vi sia dubbio che possino reccever alcu' dan'o nelle persone et nelle facoltà loro, faccendomi intendere con arz quelli, che gli volessero dar molestia; In conclusione la mia nobil volontà, è, che no. hà dato alcu' fastidio, ne fatto torto alla Nation, pertanto ogn'uno di Voi haverà in cio molta cura, et no. lasserà dargli alc.a molestia; Cosi saprette, et doppò Visto questo mio honorato Com'and.to lo restituirette nelle loro mani p.stando Fede all'Imperial Segnoj Scritto in Constant.li alli p.mi della luna di Mucharem l'an'o 1014 cioe c.a li tre giugno 1605 Tradotto Dal Borissj
Viewer Override

Related People