ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 331, 136

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Date Created
1606-09-15 (approximate)
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68
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Transcription - Plain
Al Cadi' delle Smirne.-- Al gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le, saprette, come il Bailo di Ven.a, Ressidente alla mia Felice Porta per arz mandato mi hà fatto intendere, che havendo nel passato li Emini della Scala delle Smirne tolto dalli Mer.ti Ven.i avanti tratto, ed ad imprestido una quantità de dan.i dando ad essi Mer.ti in mano chiarezze di doverli poi scontar nelli Datij delle Mer.tie loro, et che al p'nte li detti Eminj mettono difficoltà di voler disfalcar li dan.i tolti anticipatam.te, et ad imprestido da essi Mer.ti, et no' li vogliono far nobi delli Datij, che toccano alla mia.ria[?] delle Mer.tie, che fan'o venire, et che estraheno detti Mercanti; Onde che perciò hà esso Bailo rechiesto il mio Imp. Com'and.to, acciò che siano ad essi Mer.ti Fatti boni dalli Datij loro li dan.i che anticipatam.te, et ad imprestido gli sono stati tolti si co'e di sopra da gli Eminj, et, che per l'avvenire ne essi Eminj, ne li Temis Culli[?] ne altri, [crossed out: ga'] quando ben anco dicessero di haver Com'.to in mano, no' debbino, ne possino prettender dalli Mercanti Ven.i dan.i, anticipatam.te ne ad imprestido, ne dar loro contra la buona Pace, et Ecc.si Capitoli alc.a molestia; Però essendo mio Imp.l [crossed out: ordine] ordine, che se li detti Eminj han'o sin hora tolto denari ad iprestido, che gli debbino far boni delli Datij delle Mercantie loro, et, che di mò avanti, no' debbino più dimandarli danari ad imprestido ne avanti tratto, ma, che gli sia tolto il Datio, secondo l'antico Can'on, et, che no' gli sia dato alcu' fastidio, ne fatto torto ad essi Mercanti; Pertanto Com'ando, che dobbiate far, [crossed out: che far,] che d.ti Emini, debbino conforme alle Polizze, et chiarezze, loro, far boni dalli datij delle Mercantie, di essi Mercanti li danari, che già gli han'o tolto ad imprestido, et avanti tratto, et per l'avvenire no' lassarette, ne permetterette, che li Cadi', ne altri Ministri sia chi si voglia, se bene anco dicessero di haver ordine in mano, possino dalli detti Mer.ti contra gli Ecc.si Capitoli, et honorata giustitia prettender pur[?] un asp.r [aspri] ne un bagattino ad imprestido, ne avanti tratto, ne dar loro alcu' fastidio, ma farette, che li detti Mercanti paghino il datio d.lle Mer.tie loro giusto l'antico Can'on, et, che no' siano altram.te più molestati, scrivendomj li Noi de q.elli che no' volessero in cio astenessi[?], ma volessero far altram.te essendoli adunq. stato dato in questo modo Reggio Imp.l Comm.to dal ca'to d.l mio Imp.l Divano com'ando, che dobbiate esseguir giusto in q.ello, et non permetterette, che sia fatto cosa in contrario Cosi saprette, et p.starette et[c.] Scritto in Cost.li Alli Ult.i di Rabiululhachir[sic] l'an'o 1015 cioe circa li XV di Settembre 1606 Tradotto Dal Borissi [flourish].
Page Type
Page type: page
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
Alli Ult.i di Rabilulhachir l'an'o 1015
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
circa li XV di Settembre 1606
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66625
Local Identifier
Italian_Sarah_Loose_in Progress_58
Gregorian Date (RAD)
9/15/1606
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Al Cadi' delle Smirne.-- Al gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le, saprette, come il Bailo di Ven.a, Ressidente alla mia Felice Porta per arz mandato mi hà fatto intendere, che havendo nel passato li Emini della Scala delle Smirne tolto dalli Mer.ti Ven.i avanti tratto, ed ad imprestido una quantità de dan.i dando ad essi Mer.ti in mano chiarezze di doverli poi scontar nelli Datij delle Mer.tie loro, et che al p'nte li detti Eminj mettono difficoltà di voler disfalcar li dan.i tolti anticipatam.te, et ad imprestido da essi Mer.ti, et no' li vogliono far nobi delli Datij, che toccano alla mia.ria[?] delle Mer.tie, che fan'o venire, et che estraheno detti Mercanti; Onde che perciò hà esso Bailo rechiesto il mio Imp. Com'and.to, acciò che siano ad essi Mer.ti Fatti boni dalli Datij loro li dan.i che anticipatam.te, et ad imprestido gli sono stati tolti si co'e di sopra da gli Eminj, et, che per l'avvenire ne essi Eminj, ne li Temis Culli[?] ne altri, [crossed out: ga'] quando ben anco dicessero di haver Com'.to in mano, no' debbino, ne possino prettender dalli Mercanti Ven.i dan.i, anticipatam.te ne ad imprestido, ne dar loro contra la buona Pace, et Ecc.si Capitoli alc.a molestia; Però essendo mio Imp.l [crossed out: ordine] ordine, che se li detti Eminj han'o sin hora tolto denari ad iprestido, che gli debbino far boni delli Datij delle Mercantie loro, et, che di mò avanti, no' debbino più dimandarli danari ad imprestido ne avanti tratto, ma, che gli sia tolto il Datio, secondo l'antico Can'on, et, che no' gli sia dato alcu' fastidio, ne fatto torto ad essi Mercanti; Pertanto Com'ando, che dobbiate far, [crossed out: che far,] che d.ti Emini, debbino conforme alle Polizze, et chiarezze, loro, far boni dalli datij delle Mercantie, di essi Mercanti li danari, che già gli han'o tolto ad imprestido, et avanti tratto, et per l'avvenire no' lassarette, ne permetterette, che li Cadi', ne altri Ministri sia chi si voglia, se bene anco dicessero di haver ordine in mano, possino dalli detti Mer.ti contra gli Ecc.si Capitoli, et honorata giustitia prettender pur[?] un asp.r [aspri] ne un bagattino ad imprestido, ne avanti tratto, ne dar loro alcu' fastidio, ma farette, che li detti Mercanti paghino il datio d.lle Mer.tie loro giusto l'antico Can'on, et, che no' siano altram.te più molestati, scrivendomj li Noi de q.elli che no' volessero in cio astenessi[?], ma volessero far altram.te essendoli adunq. stato dato in questo modo Reggio Imp.l Comm.to dal ca'to d.l mio Imp.l Divano com'ando, che dobbiate esseguir giusto in q.ello, et non permetterette, che sia fatto cosa in contrario Cosi saprette, et p.starette et[c.] Scritto in Cost.li Alli Ult.i di Rabiululhachir[sic] l'an'o 1015 cioe circa li XV di Settembre 1606 Tradotto Dal Borissi [flourish].
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