ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 331, 144-145

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Date Created
1606-11-05 (approximate)
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72
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Topic
Transcription - Plain
Al Beglerbei, et al Cadi d.l Cairo. -- Al gionger dell'Ecc.so segno Imp.le, saprette come il Bailo di Ven.a residente alla mia Felice Porta mi hà fatto intendere, come delli Mercanti Ven.i, che sono in Ven.a, Valentin, Cesare, Giacomo Narcisi, Gottardo Lonzello, Simon Grisostomo, Iseppo Volta, Domenico Formenti, Nicolò Polverin, Franc.o Pavarello, Andrea Alessi, et Aless.ro Singritiò Mer:ti Ven.i, havendo con le Nave Ven.e, nominate la Reatta, Ruba, et Galeon Venier mandato à Nic.ò Algarotti, et ad And.a Guadagnini pur Mercanti Ven.i, che trafficano nelle custodite Città d'Aless.ria, et Cairo, da vinti [written above: ·20·] Balle di Panni Novanta cinq. [written above: 95] Balloni di carta, una Cassa di Velludi trè [written above: 3] casse piccole di corali un Baril di cortelli, una [written above: ·1·] Cassetta di Specchi sei [written above: ·6·] casse di ambra, quattro [written above: 4] casse di Merce, sei casse di contaria da Muran, et alq.ti tolleri Ven.i, et doppò havendo inteso essi soprad.ti Mer.ti Ven.i Patroni delle sud.te Mercantie, come il detto Nicolò Algarotti era dicipatore, et Pieno di debiti, et dubitando perciò di perdere le d.te loro Mercantie, imediate mandorno lett're di com'issione al Bailo Ven.o ch'è là al Cairo, scrivendole, chi egli dovesse tiore, et possedere le d.te Mercantie, et Far q.elle vender, et mandar poi á loro il rittrato à Ven.a; al qual Bailo oltre di ciò essendo stato anco dal canto delli Sig.ri di Venetia imposto l'istesso, et ritrovandosi egli in Vertù de gli Ecc.si Capitoli, Capo, et Dominatore sopra tutti li sudditi, et Mer.ti Ven.i, che sono là al Cairo; Fece tiore, et metter in suo Magazen tutte le sud.te Mer.tie, onde il d.to Nic.ò Algarotti, dicendo, che li Mer.ti sud.ti da Ven.a han'o à lui inviate, et mandate esse Mercantie prettende di volerle lui pigliare, et con dar speranza ad alc.i Musulmanj hebrei, et X'p.ianj suoi creditori di dover con esse pagar, et sodisfar li suoi debiti si è unito [inserted above: et accordato] loro, li quali perciò tutti unitam.te si sono levati, et han'o fatto Bollare il Magazeno, nel quale il detto Bailo hà fatto metter le dette Mercantie, che tolse in suo potere, prettendendo esso Algarotti di volerle cavar fuora, et vendere, et, che però se contra alle lett're di com'issione, mandate al detto Bailo dalli Mercanti patroni di esse Mercantie, et à gli ordini datigli in ciò [next folio to the right, p. 72 right] dalli Sig.ri di Ven.a, si consegnassero le d.te Mercantie al d.to Nicolo Algarotti, per l'avvenire no' ardiran'o più li Mer.ti da Ven.a mandar le Mer.tie loro, il che certam.te venirebbe à causaro dan'o all'entrade d'ambe le parti, oltre che ne gli Ecc.si Cap.li è scritto, et dichiarito, che se un Ven.o Josse debitore à qualche persona, debba egli pagar, et sodisfar d.l suo, et no' siano intertenute, ne tolte per q.ello le facoltà, et Mer.tie d'un altro Ven.o, ne sia per debito ò per colpe d'altri dato alcu' fastidio alli Bailij Ven.i Nond.o il detto Nicolò Algarotti cavilosam.te prettende, p. pagar li suoi debiti le Mer.tie d'altri, il che essendo contra gli Ecc.si Cap.li, hà gui'[sic] il Bailo richiesto questo mio Imp.l et Nobil Comm.to, acciòche le sud.te Mercantie, che il detto Bailo hà tolte in suo potere, et fatte metter in Magazen, inconformità delle l're venutele da Ven.a dal canto delli Patroni di esse Mer.tie, le debba lui posseder, senza lassar, che altri s'ingerischino in esse, et, che se sarà alc.o, che sopra esse habbia alc.a prettensione sia fatto Arz et rimessa la causa gui'alla mia Felice Porta; Però Com'ando, ch'ogn'uno di Voi debba personalm.te haver in ciò diligente cura, et se in effetto li Mer.ti che sono in Ven.a patroni delle d.te Mer.tie, han'o mandato al Bailo, si come di sopra l're di Com'issione, perche egli debba riccever posseder, et vender le dette Mer.tie, et, che no' lassi ingerire in esse il datto Nic.ò Algarotti, ne altri, et che gli sia stato anco ordinato il simile dal canto delli Sig.ri di Ven.a; Voi in q.esto proposito farette, ch'esso Bailo, sicome riccerca l'honorata Giustitia, et Ecc.si Capitoli della buona Pace, debba posseder le sud.te Mercantie, ne lassarette, che il detto Nicolò Algarotti, ne altri in modo alc.o s'ingerischino, ne ipedischino, in esse, ne li diano alcu' fastidio, et q.elli tali, che no' si volessero astenere, et che tutta via volessero contender, et littigar sopra esse mi farette Arz, et li rimetterette gui' alla mia felice Porta, acciòche nel mio Imp.l Divano cio si veda, et no' vi sia dubbio, che possa esser fatto in modo alc.o, contra gli Ecc.si Capitoli torto, et ingiustitia alli sud.ti Mercanti Ven.i; Cosi saprette, et prestarette fede all'honorato Segno. ---- Scrito in Costant.li alli p.mi della luna di Rezeb l'an'o 1015 cioe circa li p.mi di Novembre 1606 Tradotto Dal Borissj
Page Type
Page type: page
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli p.mi della luna di Rezeb l'an'o 1015
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
circa li p.mi di Novembre 1606
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66628
Local Identifier
Italian_Sarah_Loose_in Progress_60
Gregorian Date (RAD)
11/5/1606
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Al Beglerbei, et al Cadi d.l Cairo. -- Al gionger dell'Ecc.so segno Imp.le, saprette come il Bailo di Ven.a residente alla mia Felice Porta mi hà fatto intendere, come delli Mercanti Ven.i, che sono in Ven.a, Valentin, Cesare, Giacomo Narcisi, Gottardo Lonzello, Simon Grisostomo, Iseppo Volta, Domenico Formenti, Nicolò Polverin, Franc.o Pavarello, Andrea Alessi, et Aless.ro Singritiò Mer:ti Ven.i, havendo con le Nave Ven.e, nominate la Reatta, Ruba, et Galeon Venier mandato à Nic.ò Algarotti, et ad And.a Guadagnini pur Mercanti Ven.i, che trafficano nelle custodite Città d'Aless.ria, et Cairo, da vinti [written above: ·20·] Balle di Panni Novanta cinq. [written above: 95] Balloni di carta, una Cassa di Velludi trè [written above: 3] casse piccole di corali un Baril di cortelli, una [written above: ·1·] Cassetta di Specchi sei [written above: ·6·] casse di ambra, quattro [written above: 4] casse di Merce, sei casse di contaria da Muran, et alq.ti tolleri Ven.i, et doppò havendo inteso essi soprad.ti Mer.ti Ven.i Patroni delle sud.te Mercantie, come il detto Nicolò Algarotti era dicipatore, et Pieno di debiti, et dubitando perciò di perdere le d.te loro Mercantie, imediate mandorno lett're di com'issione al Bailo Ven.o ch'è là al Cairo, scrivendole, chi egli dovesse tiore, et possedere le d.te Mercantie, et Far q.elle vender, et mandar poi á loro il rittrato à Ven.a; al qual Bailo oltre di ciò essendo stato anco dal canto delli Sig.ri di Venetia imposto l'istesso, et ritrovandosi egli in Vertù de gli Ecc.si Capitoli, Capo, et Dominatore sopra tutti li sudditi, et Mer.ti Ven.i, che sono là al Cairo; Fece tiore, et metter in suo Magazen tutte le sud.te Mer.tie, onde il d.to Nic.ò Algarotti, dicendo, che li Mer.ti sud.ti da Ven.a han'o à lui inviate, et mandate esse Mercantie prettende di volerle lui pigliare, et con dar speranza ad alc.i Musulmanj hebrei, et X'p.ianj suoi creditori di dover con esse pagar, et sodisfar li suoi debiti si è unito [inserted above: et accordato] loro, li quali perciò tutti unitam.te si sono levati, et han'o fatto Bollare il Magazeno, nel quale il detto Bailo hà fatto metter le dette Mercantie, che tolse in suo potere, prettendendo esso Algarotti di volerle cavar fuora, et vendere, et, che però se contra alle lett're di com'issione, mandate al detto Bailo dalli Mercanti patroni di esse Mercantie, et à gli ordini datigli in ciò [next folio to the right, p. 72 right] dalli Sig.ri di Ven.a, si consegnassero le d.te Mercantie al d.to Nicolo Algarotti, per l'avvenire no' ardiran'o più li Mer.ti da Ven.a mandar le Mer.tie loro, il che certam.te venirebbe à causaro dan'o all'entrade d'ambe le parti, oltre che ne gli Ecc.si Cap.li è scritto, et dichiarito, che se un Ven.o Josse debitore à qualche persona, debba egli pagar, et sodisfar d.l suo, et no' siano intertenute, ne tolte per q.ello le facoltà, et Mer.tie d'un altro Ven.o, ne sia per debito ò per colpe d'altri dato alcu' fastidio alli Bailij Ven.i Nond.o il detto Nicolò Algarotti cavilosam.te prettende, p. pagar li suoi debiti le Mer.tie d'altri, il che essendo contra gli Ecc.si Cap.li, hà gui'[sic] il Bailo richiesto questo mio Imp.l et Nobil Comm.to, acciòche le sud.te Mercantie, che il detto Bailo hà tolte in suo potere, et fatte metter in Magazen, inconformità delle l're venutele da Ven.a dal canto delli Patroni di esse Mer.tie, le debba lui posseder, senza lassar, che altri s'ingerischino in esse, et, che se sarà alc.o, che sopra esse habbia alc.a prettensione sia fatto Arz et rimessa la causa gui'alla mia Felice Porta; Però Com'ando, ch'ogn'uno di Voi debba personalm.te haver in ciò diligente cura, et se in effetto li Mer.ti che sono in Ven.a patroni delle d.te Mer.tie, han'o mandato al Bailo, si come di sopra l're di Com'issione, perche egli debba riccever posseder, et vender le dette Mer.tie, et, che no' lassi ingerire in esse il datto Nic.ò Algarotti, ne altri, et che gli sia stato anco ordinato il simile dal canto delli Sig.ri di Ven.a; Voi in q.esto proposito farette, ch'esso Bailo, sicome riccerca l'honorata Giustitia, et Ecc.si Capitoli della buona Pace, debba posseder le sud.te Mercantie, ne lassarette, che il detto Nicolò Algarotti, ne altri in modo alc.o s'ingerischino, ne ipedischino, in esse, ne li diano alcu' fastidio, et q.elli tali, che no' si volessero astenere, et che tutta via volessero contender, et littigar sopra esse mi farette Arz, et li rimetterette gui' alla mia felice Porta, acciòche nel mio Imp.l Divano cio si veda, et no' vi sia dubbio, che possa esser fatto in modo alc.o, contra gli Ecc.si Capitoli torto, et ingiustitia alli sud.ti Mercanti Ven.i; Cosi saprette, et prestarette fede all'honorato Segno. ---- Scrito in Costant.li alli p.mi della luna di Rezeb l'an'o 1015 cioe circa li p.mi di Novembre 1606 Tradotto Dal Borissj
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