ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 331, 158-159

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Date Created
1607-02-03 (uncertain; approximate)
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79
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Transcription - Plain
Com'and.to del Gran Sig.r A' Mustaffà Bei già Sanzacco della Morea, et ad Emir Ullà Effendi altre volte Inquisitor d.l detto Paese.~ Al gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le saprette, che essendo li Sig.ri di Venetia sinceriss:mi et costantiss.mi a mi ci della mia Ecc.sa Porta, perciò più volte è stato mandato mio Nobil Imperial Com'andato, et efficacem.te protestato, che contra alla buona Pace no' si dia alcu' fastidio dalle Navi, altri Vasselli, et sudditi Ven.i, che dalli Paesi di Venetia vengono, et ritornano con Mercantie nel mio Custodito Imperio, et, che no' sia lassato fabricar Fuste, et Galeotte de leventi nel Paese della Morea, cioe à Modon Corron Malvasia, et ad altre Fortezze, che sono alle Rive d.l Mar in quelli parti, ne che si dia riccetto ne Vettovaglie alli Vasselli di Corsari sotto le fortezze, ma che si [inserted above: debbino] abbruggiar le Fuste, et castegar li selerati malfattori; Hond.o hora per esser stato fatto quella Provintia Sanzaccato di Mare sono suscitati in quelle parti molti sellerati li quali han'o contra il mio Imp.l Com'and.to, et buona Pace armate molte Fuste, et Caichi di corso, con li quali altre che han'o [crossed out: dive] com'esso diversi misfatti, al p'nte il sellerato mus'l'i di Corron Patron di Fusta, et Murat habitante à Santa Maura, Arabazi Mustaffà, et Omer con altri sellerati leventi, han'o all'improviso assalito una Nave Grande Ven.a, che d'Alessandretta andava à Venetia con m/300 ducati di facultà mentre quella stava sorta in Porto Vatica, et han'o amazzato tutte le gente, che trovorno in essa, et doppò haver depredate tutte le robbe, et Mercantie, abbruggiorno anco la detta Nave, che valeva circa m/30 ducati, et presero, et amazzorno anco un Nobile Ven.o, che incontrorno mentre andava da Cerigo al Zanthe[?]; li quali misfatti, essendo pervenuti alle mie Imp.l Orecchie è uscito il mio sublime ordine scritto di mio proprio Imperial pugno, che siano presi, et senza alc.a remissione capitalm.te castigati, cosi quelli sellerati leventi, che han'o preso et saccheggiato la detta Nave Venetiana et amazzato la gente di essa, come quelli tali, che han'o havuto intelligenza, et comercio con essi sellerati, et siano restituite alli Venetianj tutte le robbe, Armizzi, Altellarie, et [crossed out: og] gente, et ogni altra cosa di essa Nave, che si troverà in mano di chi esser si voglia, et che siano abbruggiate le Fuste, et Caichi de Leventi, et capitalm.te puniti anco le Fauttori loro; Però com'amdo, che ogn'uno di Voi, debba haver in questo negotio diligentiss.a cura, et, che vi transferiate personalm.te con vostri Valorosi huomeni à Modon, Corron, et ad altri luoghi dove, che sarà di bisogno, per far prender tutti queelli sellerati leventi, c'han'o com'esso simil misfatto contra la buona pace, et al mio Imperial com'and.to, et anco quelli, che sono d'accordo, et che hanno havuto intelligenza con essi sellerati [crossed out: leventi] [inserted above: Malfattori] Castigando[inserted above: li] capitalmente [crossed out: q.elli, che conoscerette] ad essempio d'altri, et delli m/·300· ducati de robbe, et Mercantie depredate alli Venetianj, et Armizzi Altellarie, et gente d'essa Nave, che troverette in mano di si voglia, Voi imediate senza alc.a difficoltà, ne [next folio to the right, p. 79 right] contradittione le tornette, et consegnarette alli Venetiaj, non ostante, che dicessero quelli tali in poter de quali si troveran'o di haverle con li loro danari comprate, et abbruggiarette le fuste, et caichi de leventi, dove le trovarette, et inquirirette anco sopra quelli, che sono d'accordo, et han'o havuto intelligenza con essi sellerati leventi, capitando capitalm.te quelli, che conoscerette esser interessati nelli misfatti d'essi, et anco farette severiss.ma inquisitione sopra li castellani di Modon Corron et Malvasia per haver loro dato riccetto sotto le fortezze à simil sellerati, et per haver da essi tolto, et comprato delle robbe depredate, et tenuto comercio con loro, et doppò constationi le lor Cattive operationj medesimam.te gli darette capital castigo facendomj Arz, perche siano da poi dati li luoghi loro ad altri, et se quelli tali sellerati, che han'o com'esso questi misfatti s'absentassero, et fuggissero, Voi in questo caso confiscarette, et rivenerette per la mia Sig.ria le case robbe, et tutti li beni loro, et sia, che si voglia, che haverà tolte tra fluggate[?], et smarite delle robbe, et Mercantie depredate à Venetiaj, Voi conforme gli Ecc.si Capitoli le farette pagar et ressarcir non risparmiando punto di diligenza in questo negotio ma però Advertite di no' dar molestia sotto tal protesto di inquisitione à che no' hà colpa, ne di prottegger li malfattori, et stimarette questo negotio esser strao'd.rio, et d'importanza, perciò farette, che no' occura inviarvi altro mio Imperial Com'and.to in questo proposito. Advertendo, che se in ciò usarete negligenza sarette castigati; Cosi vi sia noto, et prestarette fede all'honorato et Imperial Segno.~ Scrito in Costant.li alli p.mi della Luna di [crossed out: Silchade] [inserted above: Seval] l'an'o 1015 cioe c.a li primi di Marza 1606~ Tradotto dal Borissj
Page Type
Page type: page
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli p.mi della Luna di [crossed out: Silchade] [inserted above: Seval] l'an'o 1015
Hijiri Date Qualifier
Venetian Date
c.a li primi di Marzo 1606
Venetian Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66633
Local Identifier
Italian_Sarah_Loose_in Progress_65
Gregorian Date (RAD)
2/3/1607
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Com'and.to del Gran Sig.r A' Mustaffà Bei già Sanzacco della Morea, et ad Emir Ullà Effendi altre volte Inquisitor d.l detto Paese.~ Al gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le saprette, che essendo li Sig.ri di Venetia sinceriss:mi et costantiss.mi a mi ci della mia Ecc.sa Porta, perciò più volte è stato mandato mio Nobil Imperial Com'andato, et efficacem.te protestato, che contra alla buona Pace no' si dia alcu' fastidio dalle Navi, altri Vasselli, et sudditi Ven.i, che dalli Paesi di Venetia vengono, et ritornano con Mercantie nel mio Custodito Imperio, et, che no' sia lassato fabricar Fuste, et Galeotte de leventi nel Paese della Morea, cioe à Modon Corron Malvasia, et ad altre Fortezze, che sono alle Rive d.l Mar in quelli parti, ne che si dia riccetto ne Vettovaglie alli Vasselli di Corsari sotto le fortezze, ma che si [inserted above: debbino] abbruggiar le Fuste, et castegar li selerati malfattori; Hond.o hora per esser stato fatto quella Provintia Sanzaccato di Mare sono suscitati in quelle parti molti sellerati li quali han'o contra il mio Imp.l Com'and.to, et buona Pace armate molte Fuste, et Caichi di corso, con li quali altre che han'o [crossed out: dive] com'esso diversi misfatti, al p'nte il sellerato mus'l'i di Corron Patron di Fusta, et Murat habitante à Santa Maura, Arabazi Mustaffà, et Omer con altri sellerati leventi, han'o all'improviso assalito una Nave Grande Ven.a, che d'Alessandretta andava à Venetia con m/300 ducati di facultà mentre quella stava sorta in Porto Vatica, et han'o amazzato tutte le gente, che trovorno in essa, et doppò haver depredate tutte le robbe, et Mercantie, abbruggiorno anco la detta Nave, che valeva circa m/30 ducati, et presero, et amazzorno anco un Nobile Ven.o, che incontrorno mentre andava da Cerigo al Zanthe[?]; li quali misfatti, essendo pervenuti alle mie Imp.l Orecchie è uscito il mio sublime ordine scritto di mio proprio Imperial pugno, che siano presi, et senza alc.a remissione capitalm.te castigati, cosi quelli sellerati leventi, che han'o preso et saccheggiato la detta Nave Venetiana et amazzato la gente di essa, come quelli tali, che han'o havuto intelligenza, et comercio con essi sellerati, et siano restituite alli Venetianj tutte le robbe, Armizzi, Altellarie, et [crossed out: og] gente, et ogni altra cosa di essa Nave, che si troverà in mano di chi esser si voglia, et che siano abbruggiate le Fuste, et Caichi de Leventi, et capitalm.te puniti anco le Fauttori loro; Però com'amdo, che ogn'uno di Voi, debba haver in questo negotio diligentiss.a cura, et, che vi transferiate personalm.te con vostri Valorosi huomeni à Modon, Corron, et ad altri luoghi dove, che sarà di bisogno, per far prender tutti queelli sellerati leventi, c'han'o com'esso simil misfatto contra la buona pace, et al mio Imperial com'and.to, et anco quelli, che sono d'accordo, et che hanno havuto intelligenza con essi sellerati [crossed out: leventi] [inserted above: Malfattori] Castigando[inserted above: li] capitalmente [crossed out: q.elli, che conoscerette] ad essempio d'altri, et delli m/·300· ducati de robbe, et Mercantie depredate alli Venetianj, et Armizzi Altellarie, et gente d'essa Nave, che troverette in mano di si voglia, Voi imediate senza alc.a difficoltà, ne [next folio to the right, p. 79 right] contradittione le tornette, et consegnarette alli Venetiaj, non ostante, che dicessero quelli tali in poter de quali si troveran'o di haverle con li loro danari comprate, et abbruggiarette le fuste, et caichi de leventi, dove le trovarette, et inquirirette anco sopra quelli, che sono d'accordo, et han'o havuto intelligenza con essi sellerati leventi, capitando capitalm.te quelli, che conoscerette esser interessati nelli misfatti d'essi, et anco farette severiss.ma inquisitione sopra li castellani di Modon Corron et Malvasia per haver loro dato riccetto sotto le fortezze à simil sellerati, et per haver da essi tolto, et comprato delle robbe depredate, et tenuto comercio con loro, et doppò constationi le lor Cattive operationj medesimam.te gli darette capital castigo facendomj Arz, perche siano da poi dati li luoghi loro ad altri, et se quelli tali sellerati, che han'o com'esso questi misfatti s'absentassero, et fuggissero, Voi in questo caso confiscarette, et rivenerette per la mia Sig.ria le case robbe, et tutti li beni loro, et sia, che si voglia, che haverà tolte tra fluggate[?], et smarite delle robbe, et Mercantie depredate à Venetiaj, Voi conforme gli Ecc.si Capitoli le farette pagar et ressarcir non risparmiando punto di diligenza in questo negotio ma però Advertite di no' dar molestia sotto tal protesto di inquisitione à che no' hà colpa, ne di prottegger li malfattori, et stimarette questo negotio esser strao'd.rio, et d'importanza, perciò farette, che no' occura inviarvi altro mio Imperial Com'and.to in questo proposito. Advertendo, che se in ciò usarete negligenza sarette castigati; Cosi vi sia noto, et prestarette fede all'honorato et Imperial Segno.~ Scrito in Costant.li alli p.mi della Luna di [crossed out: Silchade] [inserted above: Seval] l'an'o 1015 cioe c.a li primi di Marza 1606~ Tradotto dal Borissj
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