ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 332, Page 105 A
Member of
Date Created
1614-08-21 (uncertain; approximate)
Language
Resource Type
Genre
Physical Form
Page Total
105
Rights
Digital files found in the U of T Scarborough Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to files found on this website and the technical capacity to download or copy it does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use materials must be obtained from the copyright holder. Please contact the Library for further information.
Topic
Start Date
1614-08-21
End Date
1614-08-21
Transcription - Plain
Al Bassà del Cairo Al giongger dell'Ecc:so Segno Imp:le saprai, come il Bailo di Ven.a p. arz p'ntato mi hà fatto intendere, che havendo li mercanti Ven:ni esistenti al Cairo dato avanti trato p. comodità del Hasnà certa sum'a di denaro alli Emini del Datio per dover poi scontar essi nel Datio delle Mercantie loro; Dopò diche essendo stato levato l'Emino, quello, che al p'nte si ritrova, oltre che no. intende bonificar li denari sudeti datti avanti trato, come per i loro riceveri; pretende ancor lui denari imprestido, et avanti trato, et no. volendo li mercanti darglieli no. manca di farle in diverse maniere molti torti, et ingiust:e, et con susitarle molte male inovationi contra l'Ecc:si Cap:li, et ord:ria consuetudine li travaglia co. dir di voler tuor in nota tutte le robbe, et mercantie de mercanti, che tengono vestodite nelle Case, et magazeni loro, si che no. oviandosi simil torti, et inovationi cattive certam:te nell'avenire la natione de mercanti sarà astreta di no. andare più al Cairo; Però esso Bailo mi hà ricercato il mio nobil ord:e acciò che no. si debba lassar, che sijno travagliati si come il sop:a li mercanti, ma stando nel tempo mio felice in stato tranquilo far che siano satisfati co. li Datij delle loro mercantie li Denari, che diedero avanti trato, ne che possino p.tender denari p. via d'imprestido, ne di avanti trato, senza che no. in sia la volontà loro, ne esser molestati con nelle inovationi contra l'Ecc:si Cap:li, et antico solito; Onde che è uscito il mio Ecc:so ord:e acciò che quando li mercanti ricercarano il loro devere gli lo facci havere senza far poner difficoltà, ne che co. inovat:ni contrarie alla Giust:a, et cano' siano molestati, et travagliai; Et comando, che in conformità dell'Ecc:so mio ordine debbi tù personalm:te in questo neg:o haver cura, et far, che l'Emino p'nte Sanifi conforme à i loro ricever co. il Datio delle mercanti li denari, che han'o datto avanti trato, et nell'avenire no. essendo la volontà loro no. farari, che le sia tolto denaro, ne per via d'imprestido, ne di avanti trato, ne meno far, che contra il consueto si vadi p. veder le mercantie nelli mag.ni loro, ne molestati senza proposito co. altre inovat:ni, et malle usanze, ma proteggerai, et favorerai la natione de mercanti, acciò che nel Tempo della mia Imp:l Giust:a stando in stato tranquilo, possino co. alegro animo venire, et andare, et stare de i traffichi loro; Et essendo li SS:ri de Ven:a d'antico tempo in qua constanti; et sonieri amicj della mia Ecc:sa, et sublime Porta, no. è mia Imp.l volontà che le sia fatta cosa contra all'Ecc:si Cap:li; Si che se mi sarà fatta di novo querella, che l'Emin sudetto molesti essi Mercanti co. inovationi contrarie alli Cap:li, et consuetudine certam.te sarà castigato; Et p.ò lo advertirai, et efficacem.te protestarai, che se guardi di far cosa contraria al mio nobil ordine. Cosi saprai, e p'staraj fede all'honorato Segno. Scritto in Cost:li alla metà della Luna di Rezeb l'an'o 1023 Trad:o da Christoforo Brutj
Relationships
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alla metà della Luna di Rezeb l'an.o 1023
Hijiri Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66781
Local Identifier
italian_648
Gregorian Date (RAD)
8/21/1614
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Al Bassà del Cairo Al giongger dell'Ecc:so Segno Imp:le saprai, come il Bailo di Ven.a p. arz p'ntato mi hà fatto intendere, che havendo li mercanti Ven:ni esistenti al Cairo dato avanti trato p. comodità del Hasnà certa sum'a di denaro alli Emini del Datio per dover poi scontar essi nel Datio delle Mercantie loro; Dopò diche essendo stato levato l'Emino, quello, che al p'nte si ritrova, oltre che no. intende bonificar li denari sudeti datti avanti trato, come per i loro riceveri; pretende ancor lui denari imprestido, et avanti trato, et no. volendo li mercanti darglieli no. manca di farle in diverse maniere molti torti, et ingiust:e, et con susitarle molte male inovationi contra l'Ecc:si Cap:li, et ord:ria consuetudine li travaglia co. dir di voler tuor in nota tutte le robbe, et mercantie de mercanti, che tengono vestodite nelle Case, et magazeni loro, si che no. oviandosi simil torti, et inovationi cattive certam:te nell'avenire la natione de mercanti sarà astreta di no. andare più al Cairo; Però esso Bailo mi hà ricercato il mio nobil ord:e acciò che no. si debba lassar, che sijno travagliati si come il sop:a li mercanti, ma stando nel tempo mio felice in stato tranquilo far che siano satisfati co. li Datij delle loro mercantie li Denari, che diedero avanti trato, ne che possino p.tender denari p. via d'imprestido, ne di avanti trato, senza che no. in sia la volontà loro, ne esser molestati con nelle inovationi contra l'Ecc:si Cap:li, et antico solito; Onde che è uscito il mio Ecc:so ord:e acciò che quando li mercanti ricercarano il loro devere gli lo facci havere senza far poner difficoltà, ne che co. inovat:ni contrarie alla Giust:a, et cano' siano molestati, et travagliai; Et comando, che in conformità dell'Ecc:so mio ordine debbi tù personalm:te in questo neg:o haver cura, et far, che l'Emino p'nte Sanifi conforme à i loro ricever co. il Datio delle mercanti li denari, che han'o datto avanti trato, et nell'avenire no. essendo la volontà loro no. farari, che le sia tolto denaro, ne per via d'imprestido, ne di avanti trato, ne meno far, che contra il consueto si vadi p. veder le mercantie nelli mag.ni loro, ne molestati senza proposito co. altre inovat:ni, et malle usanze, ma proteggerai, et favorerai la natione de mercanti, acciò che nel Tempo della mia Imp:l Giust:a stando in stato tranquilo, possino co. alegro animo venire, et andare, et stare de i traffichi loro; Et essendo li SS:ri de Ven:a d'antico tempo in qua constanti; et sonieri amicj della mia Ecc:sa, et sublime Porta, no. è mia Imp.l volontà che le sia fatta cosa contra all'Ecc:si Cap:li; Si che se mi sarà fatta di novo querella, che l'Emin sudetto molesti essi Mercanti co. inovationi contrarie alli Cap:li, et consuetudine certam.te sarà castigato; Et p.ò lo advertirai, et efficacem.te protestarai, che se guardi di far cosa contraria al mio nobil ordine. Cosi saprai, e p'staraj fede all'honorato Segno. Scritto in Cost:li alla metà della Luna di Rezeb l'an'o 1023 Trad:o da Christoforo Brutj
Viewer Override
Image File Number
Source: Img P1020342.jpg