ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 332, Pages 36-36

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Date Created
1612-11-05 (approximate)
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
36
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Topic
Start Date
1612-11-05
End Date
1612-11-05
Transcription - Plain
Al Beglerbei, e Defterdar d'Aleppo Al Gionger dell'Ecc:so Segno Imp:le saprete, come il Bailo di Ven:a p. arz p'ntetato alla mia felice Porta mi hà intendere, che essendo stato hora concessa l'Imp:l mia li senza che le nave Ven:ne, et li Vaselli d'altri mercanti possino andar ala Scalla di Aless:ta, si come p. avanti andavano p. trafficar pacifficam:te senza che gli sia posto alcun impedimento, ne dato molestia, ricerca il mio Imp:l ordine che andando di mo' avanti le nave Ven:ne, et altri Vaselli nel modo che gia solevano p. avanti, possino di la estraere quella sorte di mercantia che no' è prohibita et che sono soliti Mercanti d'antico Tempo in quà estrahere, et far che parim.te possino far in quelle parti secondo il loro desiderio li Colli, che some loro nel modo che gia per avanti sollevano fare, et che in ciò li ministri Emini, et alti non possino dargli alcun fastidio sotto prestesto di dir voi havete fatto, et ligato li Colli troppo granda ò tropo picoli: ma che secondo l'ord:ria consuetudine, et conforme l'Ecc:si Cap:li, poss:o detti mercanti pacifficamente, et tranqu:te ivi attender al neg.o loro. Per tanto Comando che ogn'uno di voi usi dilligente cura in questo proposito, et far che di novo li mercanti Ven:ni possino tiore, et estrahere da quelle parti, si come solevano gia fare p. avanti, quella sorte di mercantie che no' è prohibita, et che essi d'antico tempo in quà sono soliti di estrahere, et che possino à modo, e piacer loro leggar, e far i Colli, et le Some nell'estesso modo che già solevano fare, et non lassar che in ciò li ministri Emini, et altri p. ingordigia li dia alcun fastidio con dire d'haver essi fatto ò più grandi ò più picoli li Colli, et le Som'e loro, et cosi non permetterete che contra all'Ecc:si Cap:li, et à q.esto mio Imp:l Com:to persona alc:a dia alcun fastidio, ne molestia alla natione de mercanti : ma semp.e mai li proteggerete, acciò che possino nel tempo della mia Imp:l Giustitia trafficar in stato tranquillo, e quieto, et no' vi sia dubio che le possi esser fatto torto, ne Cosa che sia contra all'Ecc:si Cap:li, et all'antica consuetudine. Cosi saprete, e p'starete fede all'honorato, e Imp:l Segno./ Scritto in Cost:li alli p:mi di nov:re 1612 cioe alli p:mi di Ramasan l'an'o del Profeta 1021 Trad:o dal Borissj
Page Type
Page type: page
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli p:mi di Ramasan l'an'o del Profeta 1021
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
alli p:mi di nov:re 1612
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66804
Local Identifier
Italian_Sarah_Loose_in Progress_151
Gregorian Date (RAD)
11/5/1612
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Al Beglerbei, e Defterdar d'Aleppo Al Gionger dell'Ecc:so Segno Imp:le saprete, come il Bailo di Ven:a p. arz p'ntetato alla mia felice Porta mi hà intendere, che essendo stato hora concessa l'Imp:l mia li senza che le nave Ven:ne, et li Vaselli d'altri mercanti possino andar ala Scalla di Aless:ta, si come p. avanti andavano p. trafficar pacifficam:te senza che gli sia posto alcun impedimento, ne dato molestia, ricerca il mio Imp:l ordine che andando di mo' avanti le nave Ven:ne, et altri Vaselli nel modo che gia solevano p. avanti, possino di la estraere quella sorte di mercantia che no' è prohibita et che sono soliti Mercanti d'antico Tempo in quà estrahere, et far che parim.te possino far in quelle parti secondo il loro desiderio li Colli, che some loro nel modo che gia per avanti sollevano fare, et che in ciò li ministri Emini, et alti non possino dargli alcun fastidio sotto prestesto di dir voi havete fatto, et ligato li Colli troppo granda ò tropo picoli: ma che secondo l'ord:ria consuetudine, et conforme l'Ecc:si Cap:li, poss:o detti mercanti pacifficamente, et tranqu:te ivi attender al neg.o loro. Per tanto Comando che ogn'uno di voi usi dilligente cura in questo proposito, et far che di novo li mercanti Ven:ni possino tiore, et estrahere da quelle parti, si come solevano gia fare p. avanti, quella sorte di mercantie che no' è prohibita, et che essi d'antico tempo in quà sono soliti di estrahere, et che possino à modo, e piacer loro leggar, e far i Colli, et le Some nell'estesso modo che già solevano fare, et non lassar che in ciò li ministri Emini, et altri p. ingordigia li dia alcun fastidio con dire d'haver essi fatto ò più grandi ò più picoli li Colli, et le Som'e loro, et cosi non permetterete che contra all'Ecc:si Cap:li, et à q.esto mio Imp:l Com:to persona alc:a dia alcun fastidio, ne molestia alla natione de mercanti : ma semp.e mai li proteggerete, acciò che possino nel tempo della mia Imp:l Giustitia trafficar in stato tranquillo, e quieto, et no' vi sia dubio che le possi esser fatto torto, ne Cosa che sia contra all'Ecc:si Cap:li, et all'antica consuetudine. Cosi saprete, e p'starete fede all'honorato, e Imp:l Segno./ Scritto in Cost:li alli p:mi di nov:re 1612 cioe alli p:mi di Ramasan l'an'o del Profeta 1021 Trad:o dal Borissj
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Gregorian
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