ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 251, Fascicle 337, 270

Submitted by dragomansadmin on
Member of
Date Created
1631-09-01
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
122
Rights
Digital files found in the U of T Scarborough Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to files found on this website and the technical capacity to download or copy it does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use materials must be obtained from the copyright holder. Please contact the Library for further information.
Transcription - Plain
Com.to Regio diretto à Callil Bassà Beglerbei del Cairo Al g.r et. fia noto, come il Bailo di Ven.a hà esposto alla sublime mia Porta, che frequentando ab antico i Mercanti Venet.ni il Cairo co. le sue Navi, et in conf.tà della buona pace, negotiando colle sue comprende, e vendite, mentre apportano molto utile alle rendite delli Datij, hora dà qualche t.mpo in quà ricercando gli Emini Datio anticipato, et danari, p. via d'Imprestido dal Cons.e et Me.canti V.ti essistenti in Cairo p.scontar in tanti datij s.a le me.cantie venture, Impediscono li suoi trafficani p. no. esser sodisfatti, et p. altre vie anco disgustati, et angustiati, ò son levati l'Emini che tolgono il danaro, avanti che diano la sod.ne overo altri morono, et si p.de il danaro. Pertanto fatte sape queste moleste attioni contrarie alla buona pace s'è ricercato mio nobil Com.to, accioche siano divistite[?] et cosi unformam.te ordinando Comando, che debbi ved. q.ta fatto co. rettitudine, e co. dilig.a, et se la cosa stà come vien eposta efficacem.te ordinarai, e prottestarai a gl'Emini, che mentre essi Me.canti spontaneam.te no. vorrano dar anticipatam.te ò Imprestare, no. debbano esser molestati co. tali dimande, e se continuarand. ad esser in questa guisa Importuni, li castigarai no. facendo far ad alc.o attione che derroghi alla buona pace, et alli scambievole Amicitia Imp.oche no. à mia reggia mente, che li Consoli delli SS.ri Ven.ni, et gl'altri suoi Me.canti, et huo.i che frequentano q.elle parti p. negotio siano mal trattati, et oppressi massime che in q.sta foggia Improprio di far li loro danari vengono ad abborir la mercantia co. certiss.mo dan.o alli Datij. In questo conto t'applicarai p.sonalm.te, et mentre di suo assento no. verrano darè, nè anco tù p.metterai, che siano adima.dati datij anitcipati ò dinari p.inquestido dalli Consoli V.ti et dalli suoi Me.canti, opponendoti à gl' Emini, et ad ogn'altro. In som.a si come riceva la buona pace et l'Imp.l Cap.ne bisogna che i Consoli e Me.canti V.ni siano favoriti, et cosi no. assentirai che alc.o contrave.ga all Imp.l Cap.ne al mio nobil Com.to et all'antica consuetudine. Cosi saprai, et alli p.tanti restituirai questmio nobil Com.to prestando fede all'honorato Segno. Datij in Cost.li à p.mi di Seffer l'an.o 1041 à principio di Stt.e 1631 Trad: dal Salvago
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
à p.mi di Seffer l'an.o 1041
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
à principio di Stt.e 1631
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc67365
Local Identifier
italian_291
Gregorian Date (RAD)
9/1/1631
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Com.to Regio diretto à Callil Bassà Beglerbei del Cairo Al g.r et. fia noto, come il Bailo di Ven.a hà esposto alla sublime mia Porta, che frequentando ab antico i Mercanti Venet.ni il Cairo co. le sue Navi, et in conf.tà della buona pace, negotiando colle sue comprende, e vendite, mentre apportano molto utile alle rendite delli Datij, hora dà qualche t.mpo in quà ricercando gli Emini Datio anticipato, et danari, p. via d'Imprestido dal Cons.e et Me.canti V.ti essistenti in Cairo p.scontar in tanti datij s.a le me.cantie venture, Impediscono li suoi trafficani p. no. esser sodisfatti, et p. altre vie anco disgustati, et angustiati, ò son levati l'Emini che tolgono il danaro, avanti che diano la sod.ne overo altri morono, et si p.de il danaro. Pertanto fatte sape queste moleste attioni contrarie alla buona pace s'è ricercato mio nobil Com.to, accioche siano divistite[?] et cosi unformam.te ordinando Comando, che debbi ved. q.ta fatto co. rettitudine, e co. dilig.a, et se la cosa stà come vien eposta efficacem.te ordinarai, e prottestarai a gl'Emini, che mentre essi Me.canti spontaneam.te no. vorrano dar anticipatam.te ò Imprestare, no. debbano esser molestati co. tali dimande, e se continuarand. ad esser in questa guisa Importuni, li castigarai no. facendo far ad alc.o attione che derroghi alla buona pace, et alli scambievole Amicitia Imp.oche no. à mia reggia mente, che li Consoli delli SS.ri Ven.ni, et gl'altri suoi Me.canti, et huo.i che frequentano q.elle parti p. negotio siano mal trattati, et oppressi massime che in q.sta foggia Improprio di far li loro danari vengono ad abborir la mercantia co. certiss.mo dan.o alli Datij. In questo conto t'applicarai p.sonalm.te, et mentre di suo assento no. verrano darè, nè anco tù p.metterai, che siano adima.dati datij anitcipati ò dinari p.inquestido dalli Consoli V.ti et dalli suoi Me.canti, opponendoti à gl' Emini, et ad ogn'altro. In som.a si come riceva la buona pace et l'Imp.l Cap.ne bisogna che i Consoli e Me.canti V.ni siano favoriti, et cosi no. assentirai che alc.o contrave.ga all Imp.l Cap.ne al mio nobil Com.to et all'antica consuetudine. Cosi saprai, et alli p.tanti restituirai questmio nobil Com.to prestando fede all'honorato Segno. Datij in Cost.li à p.mi di Seffer l'an.o 1041 à principio di Stt.e 1631 Trad: dal Salvago
Viewer Override