ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 252, Fascicle 338, 86-87

Submitted by dragomansadmin on
Member of
Date Created
1639-11-28
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
39
Rights
Digital files found in the U of T Scarborough Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to files found on this website and the technical capacity to download or copy it does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use materials must be obtained from the copyright holder. Please contact the Library for further information.
Topic
Transcription - Plain
Tra.ne di Com:to dell Gran S:r diretto, á tutti gli Beilerbei, Sangiachi, Cadi, Capitanii, Castellani che si ritrovano nell' passaggio da Venetia sino á questa Porta Al gionger del sublime, et Imp:l mio segno, fia noto che uno delli Dragomani delli SS:ri di Venetia detto Girolimo Pace, per molti affari urgenti di detti SS:ri, e mandato spessi molte dalli rapresentanti che sono nelli contorni di Venetia, et Zara, in Bosina, Buda et altri luochi del custodito mio Imp:rio pervenendo dunque nelle Citta Terre Ville sottoposte alle Vostre giurisditioni per passaggio ho ritorno niuno non gli darà fastidio, anci alli accadenti suoi affari gli si prestarà ogni possibil aiuto, et per sua diffesa de ladri et altri malfatori, potra portar seco Arma longa, spada, et qualsi voglia altra sorte: Similm.te vestire habito Turco metter Toca, e qualsi voglia core di beretta, Cavliar Cavall di peggio niuno perciò gli darà minima molestia: Questo è stato per avanti esposto dal Bailo di Venetia alla sublime mio soglio, accio niuno gli dasse disturbo, per il che gli si concede il mio nobil Com:to degno d'obbedienza con il qual Comando: [blank space] gionto che vi sarà,: il predeto Dragom.no s'arivando nelle Citta, Terre, Ville, sottoposte alle vostre giurisd:ni, andando do [sic] ritornando niuno di voi permetterà, che gli si fazzidan'o [sic] di niuna sorte si à lui, come alle sue robbe, al Cavall di peggio cosi anco à quelli, che saranno in sua compagnia: perche andando per viaggio li Dragomani delli SS:ri di Venetia per diffesa loro dagli ladri, et altri mal fattori gli si permette, che possino portar armatti lada spada, et qualsivoglia altra [p. 39 right] sorte: Similmente, vestir Abbito Turco metter Torà, è qualsi voglia altra sorte di Beretta, Et voi che sete Capitanii et Castellani, nelli passi pericolosi gli provederete de gente che lo accompagnino di luoco in luoco con gli suoi dannari, col provedergli anco del vito et prestargli qualsi voglia altra sorte d'aiuto, che gli occoresse: E se niuno del Paesi volesse retenerlo, col dir, che ha d'havere dalli SS:ri di Venetia ho d'altri questo tanto da voi non si permettera in niuna maniera, essendo li SS:ri di Venetia sinceri benaffette e costanti amici del Ecc:sa mia Porta, andando ho ritornando dunque li loro Dragomani nell'custodito mio Imp:io ó altri delle loro genti si guardarà molto ben ogni uno di darli minimo disturbo et se niuno mosso per avviditia et ingordiggia volesse molestarlo in questo vi opponereti et sarete molto accurati non permettendo, che niuno facci l'incon.o delle Cap:ni et del Imp:l mio ordine, cosi saprete et dopo visto questo mio nobil Com:to lo restituirete nelle mani di sopra:to Dragomano prestando fede al honorato segno Scritt li ultimi della Luna di Regiep l'anno 1049 cioè li 28 novembre 1639 Trad:ne del Pace Giovene di Lingua
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
li ultimi della Luna di Regiep l'anno 1049
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
li 28 novembre 1639
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc67627
Local Identifier
italian_442
Gregorian Date (RAD)
11/28/1639
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Tra.ne di Com:to dell Gran S:r diretto, á tutti gli Beilerbei, Sangiachi, Cadi, Capitanii, Castellani che si ritrovano nell' passaggio da Venetia sino á questa Porta Al gionger del sublime, et Imp:l mio segno, fia noto che uno delli Dragomani delli SS:ri di Venetia detto Girolimo Pace, per molti affari urgenti di detti SS:ri, e mandato spessi molte dalli rapresentanti che sono nelli contorni di Venetia, et Zara, in Bosina, Buda et altri luochi del custodito mio Imp:rio pervenendo dunque nelle Citta Terre Ville sottoposte alle Vostre giurisditioni per passaggio ho ritorno niuno non gli darà fastidio, anci alli accadenti suoi affari gli si prestarà ogni possibil aiuto, et per sua diffesa de ladri et altri malfatori, potra portar seco Arma longa, spada, et qualsi voglia altra sorte: Similm.te vestire habito Turco metter Toca, e qualsi voglia core di beretta, Cavliar Cavall di peggio niuno perciò gli darà minima molestia: Questo è stato per avanti esposto dal Bailo di Venetia alla sublime mio soglio, accio niuno gli dasse disturbo, per il che gli si concede il mio nobil Com:to degno d'obbedienza con il qual Comando: [blank space] gionto che vi sarà,: il predeto Dragom.no s'arivando nelle Citta, Terre, Ville, sottoposte alle vostre giurisd:ni, andando do [sic] ritornando niuno di voi permetterà, che gli si fazzidan'o [sic] di niuna sorte si à lui, come alle sue robbe, al Cavall di peggio cosi anco à quelli, che saranno in sua compagnia: perche andando per viaggio li Dragomani delli SS:ri di Venetia per diffesa loro dagli ladri, et altri mal fattori gli si permette, che possino portar armatti lada spada, et qualsivoglia altra [p. 39 right] sorte: Similmente, vestir Abbito Turco metter Torà, è qualsi voglia altra sorte di Beretta, Et voi che sete Capitanii et Castellani, nelli passi pericolosi gli provederete de gente che lo accompagnino di luoco in luoco con gli suoi dannari, col provedergli anco del vito et prestargli qualsi voglia altra sorte d'aiuto, che gli occoresse: E se niuno del Paesi volesse retenerlo, col dir, che ha d'havere dalli SS:ri di Venetia ho d'altri questo tanto da voi non si permettera in niuna maniera, essendo li SS:ri di Venetia sinceri benaffette e costanti amici del Ecc:sa mia Porta, andando ho ritornando dunque li loro Dragomani nell'custodito mio Imp:io ó altri delle loro genti si guardarà molto ben ogni uno di darli minimo disturbo et se niuno mosso per avviditia et ingordiggia volesse molestarlo in questo vi opponereti et sarete molto accurati non permettendo, che niuno facci l'incon.o delle Cap:ni et del Imp:l mio ordine, cosi saprete et dopo visto questo mio nobil Com:to lo restituirete nelle mani di sopra:to Dragomano prestando fede al honorato segno Scritt li ultimi della Luna di Regiep l'anno 1049 cioè li 28 novembre 1639 Trad:ne del Pace Giovene di Lingua
Viewer Override

Related People