Tradut.ne di Lettera scritta dall'Ill.mo et Ecc.mo Ahmet Bassà P'mo Vesir, all'Ill.mo et Ecc.mo Sig.r Bailo di Venetia Al Glorioso trà SS.ri nella Nation del Messia Bailo di Venetia essistente in Cost.li, doppo esposte l'affettuose sincerità si fà sapere, come li Merc:ti, che p. il passato han'o caricato la loro Merc:tia nella scala di Durazzo sopra un Vascello Ven.o q.ale fù abbordato, e depredato poi, d'una Nave con bandiera Franc:se, si sono p'ntati con un arz dal avvanti, il Giustis.mo Divano à q.ale fù concesso ordine Imp.le affinche si p'ntassero il Cap:no del Vascello di Ven.a, et il Cons.le di Francia essistente in q.el luogo, e p'ntatisi apparse ch'il Cap.no Ven.o hà ricevuto nel suo Vascello la Mercantia, come gli l'han'o consegnata li Mercanti sudetti, et il Cons.le di Francia s'è fatto piezo p. la Nave venuta con con [sic] bandiera di Francia. Hora voi sap[r]ette, che si come ricerca la buona Pace, ch'habbiamo cosi con Venetia, come con Francia, li Merc.ti d'ambe le parti sicuri, e salvi devono andar, e venir; Si che è neccessario oviar, et impedir simili dan'o, e depredat.ni anzi prottegerle. In q.sto proposito s'è scritto anco l'ra all'Amb.re di Francia, affinche dobbiate trà di voi procurar il modo, che sia trovata la robba di q.sti poveri Merc.ti, p. li q.ali assolutan.e vederette trà di voi in qu.al esser si voglia modo d'aggiustar q.sto loro negotio, accio non habbino dan'o li poveri Mercanti. Il Saluto sia sopra q.elli che obediscono Iddio Scritta d'Andrinopoli Il Povero Ahmet Passà Gran Vesir Tradotta dà Giacomo Tarsia Drag.no