ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 252, Fascicle 340, 204

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Date Created
1675-01-20 (approximate)
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96
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Transcription - Plain
Tradut.ne di Copia di Com:to del Gran Sig.re diretto al Sanzacco di Scutari d'Albania, Estrato dall'originale dà Ahmet Naipo, nel Foro d'Andrinopoli Al gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le fia notto, come il Spettabile tra SS.ri nella Nat.ne del Messia Giacomo Quirini Cav.r Bailo di Ven.a essistente alla mia Felice Porta il cui fine termini in bene, p. arz mandato hà fatto sapere, che circa le Fregate che son.o sotto le Fortezze di Dulcigno, e Bar, essendo p. il passato concesso Nobil Com.to, p. il loro incendio, àcciò s'attenghino dal Corso, ch'han.o fatto nel Golfo di Venetia castigando in q.sto proposito li Complici, alli q.ali in conformità del d.to Imp.l mio Comand.to dalli sopraintendenti, ch'à q.st'effetto furon.o inviati è stato più fiate protestato, prendendo da loro con Coggetto guiridico idonee pieggiarie, mà p.che li soprad.ti non s'astengon.o dalle loro Malvagità ricerca la concessione d'Imp.l Com.to àcciò li pred.ti sian fatti prender dalli loro Pieggi, et in conformità delli Coggetti giuridiche castigare severam.te li P'roni delle Fregate, che son.o in Dulcigno, e Bar, et incendiando le loro Fuste farai, che sia restituita la robba ch'haveran depredato, e liberati li sudditi di Venetia, che si trovan.o da loro fatti schiavj, et però affinche tutto il sopraespresso sia essequito hò concesso il p.nte, col q.al Com'ando Che capitato che ti sarà doverai essequire in conformità del p.nte mio Potent.mo Ordine con far che li soprad.ti sian fatti prender dalli loro Pieggi, castigando severam.te conforme il veridico Coggetto li Pro'ni delle Fregate, che son.o in Dulcigno, et Antivari, et incendiando le loro Fuste faraj, che sia restituita cosi la robba, ch'haveran depredato, come li sudditi di Venetia, ch'haveran.o fatti Schiavj, contra la conventione della buona Pace, senza permetter attione contraria alla Nobil Giustitia, Capitulat.ni, et Imperial Comandamento, come anco oviar, et impedir ogni ostinatione, obedendo il Nobil contenuto del p.nte mio Eccelso Ordine; Cosi saprai, e presteraj fede all'Imperial Marca Data in An.p.li sotto la mittà della Luna di Seval l'an.o 1085 cioè circa li 20 Genaro 1675 / Tradotto da me Giacomo Tarsia Drag.no /
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
la mittà della Luna di Seval l'an.o 1085
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
circa li 20 Genaro 1675
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc67830
Local Identifier
italian_556
Gregorian Date (RAD)
1/20/1675
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Tradut.ne di Copia di Com:to del Gran Sig.re diretto al Sanzacco di Scutari d'Albania, Estrato dall'originale dà Ahmet Naipo, nel Foro d'Andrinopoli Al gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le fia notto, come il Spettabile tra SS.ri nella Nat.ne del Messia Giacomo Quirini Cav.r Bailo di Ven.a essistente alla mia Felice Porta il cui fine termini in bene, p. arz mandato hà fatto sapere, che circa le Fregate che son.o sotto le Fortezze di Dulcigno, e Bar, essendo p. il passato concesso Nobil Com.to, p. il loro incendio, àcciò s'attenghino dal Corso, ch'han.o fatto nel Golfo di Venetia castigando in q.sto proposito li Complici, alli q.ali in conformità del d.to Imp.l mio Comand.to dalli sopraintendenti, ch'à q.st'effetto furon.o inviati è stato più fiate protestato, prendendo da loro con Coggetto guiridico idonee pieggiarie, mà p.che li soprad.ti non s'astengon.o dalle loro Malvagità ricerca la concessione d'Imp.l Com.to àcciò li pred.ti sian fatti prender dalli loro Pieggi, et in conformità delli Coggetti giuridiche castigare severam.te li P'roni delle Fregate, che son.o in Dulcigno, e Bar, et incendiando le loro Fuste farai, che sia restituita la robba ch'haveran depredato, e liberati li sudditi di Venetia, che si trovan.o da loro fatti schiavj, et però affinche tutto il sopraespresso sia essequito hò concesso il p.nte, col q.al Com'ando Che capitato che ti sarà doverai essequire in conformità del p.nte mio Potent.mo Ordine con far che li soprad.ti sian fatti prender dalli loro Pieggi, castigando severam.te conforme il veridico Coggetto li Pro'ni delle Fregate, che son.o in Dulcigno, et Antivari, et incendiando le loro Fuste faraj, che sia restituita cosi la robba, ch'haveran depredato, come li sudditi di Venetia, ch'haveran.o fatti Schiavj, contra la conventione della buona Pace, senza permetter attione contraria alla Nobil Giustitia, Capitulat.ni, et Imperial Comandamento, come anco oviar, et impedir ogni ostinatione, obedendo il Nobil contenuto del p.nte mio Eccelso Ordine; Cosi saprai, e presteraj fede all'Imperial Marca Data in An.p.li sotto la mittà della Luna di Seval l'an.o 1085 cioè circa li 20 Genaro 1675 / Tradotto da me Giacomo Tarsia Drag.no /
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