ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 252, Fascicle 340, 208-209

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Date Created
1674-12-20 (approximate)
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98
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Topic
Transcription - Plain
Il Segno Nobile, Insigne e Trionfale, Marca Sublime, Imp.le et Monarcale, che p. gratie e favor Divino p. tutto l'Universo corre, e valle cosi Com'anda Il spettabile tra SS.ri nella Nat.ne del Messia Giacomo Quirini Cav.r Bailo di Ven.a essistente alla mia Felice Porta, il cui fine termini in bene, p. arz mandato alla med.ma Ecc.sa Porta hà fatto sapere ch'il Nobile Ale. Cornar fù Cons.le, p. assister, e veder li Negotij, et interessi delli Merc.ti e Vascelli Ven.ni in Cairo et Alessandria essendo finito il suo tempo è subintrato in luoco suo il lattor del p.nte Ecc.so, e Potent.mo Segno Imp.le Nobil Ven.to Oratio Bembo, p. il q.ale ricercando conforme l'antica consuetudine, la comess.ne di Novo mio Ecc.so Baratto Concedo il p.nte Segno Imp.le accompagnato di felicità, col qual Com'ando Ch'il soprad.to Cons.le Oratio Bembo possi resider in q.elle parti, p. veder et assister gl'affari dellj Ven.ni, che vi capiteran.o in conf.tà dell'Imp.l Capit.ni senza che persona alcuna gli sia d'impedim.to, ne meno preso travagliato, e molestato cosi il med.mo Cons.le, come li suoi huomini, p. debiti d'altri, che s'alcuno Ven.no faccesso debiti ò p. altro delitto s'absentasse, non sia p. q.ello preso, e molestato alcun in.ocente Che se malitiosam.te alcuno in q.elle parti littigasse contra il soprad.to Cons.le ò altro Ven.no, e che prettenda sum'a magg.re di 5000 aspri, mentre che non si trova Coggetti registrati o'vero scr.a sottoscritta di propria mano, essendo q.ella sua prettensione invalida sia rimessa la causa che non si trova registrata nelli Custoditi Registri in conf.tà dell'Imp.l, e honorate Capit.ni, alla mia Felice Porta, acciò nel mio Sublime Divano sia veduta, e se p.ntaran.o anco testimonij, non sia in q.elle parti ascoltata. Che se si trovasse in q.elle parti alcun Ven.n schiavo fatto contra la buona Pace, e q.sto p. prove sufficienti venisse in chiaro esser effettivam.te Suddito di Ven.a, q.ndo fosse fatto Mussulmano sia libero, e se si trova ancora nell'infedeltà conforme l'Imp.l Capit.ni sia parim.te posto in libertà, e consegnato al Cons.le di Ven.a capitando in q.elle parti Scellerati Corsari, inimici, ò vero Leventi Mussulmani, ch'habbino fatto in Mare preda di Vascelli, et huomini Ven.ni, il Cadi, e Comandante del Paese, debba con tutt'il Popolo del luoco andar e recuperar dalle Mani di d.ti Scellerati Corsari, gl'Arsigli, Vascelli, robba, huominj, Canonj, et Armiggi di Ven.ni, che saran.o stati depredati, e secaleggiati, e tutto q.sto intieram.te consegnarlo al Cons.le Ven.to, p.che lo mand'à Ven.a, e poi procurar con bel modo, haver nelle mani q.sti scellerati Leventi, che fan'o simil infetat.ni [sic], e mandarli alla mia Felice Porta Che s'in Mare ò in Porto, p. fortunevol Borasca ricevesse Naufraggio alcun Vascello Ven.no l'huomini che si salvaran.o da q.ello in conf.tà dell'Imp.l Capit.ni possino andar à Ven.a ò dove à loro pare, e piacce senza che da persona alcuna gli sia reccato travaglio ne molestia alcuna et la sopra.ta robba con li Canonj, et altri armiggi sia consegnata al Cons.le di Ven.a guardandosi gl'Emini, et altri di com'etter in alcuno modo attione contraria, all'Ecc.se Capit.ni con q.alche atto di Molestia Che capitando in q.elle parti, cosi p. Terra, come p. Mare Merc.ti, e sudditi Ven.ni, possino con quietezza d'animo trafficar, e Negotiar, senza che li sia preteso dalli loro Vascelle, e Artigli sotto nome di Donatij cosa alcuna, ne meno p. forza pigliar da loro un aspro ne un bagatino, et che li sud.ti Merc.ti eccetto Cavallij, Arme, Piombo, e formento, che son.o conforme l'Imp.l mie Capit.ni prohibiti, possino portare altra robba, che sia addesso han praticato portare, il cui Datio doppo sodisfatto, in conf.tà dell'antica consuetudine li Datieri, et altri non possino prettender, cos'alcuna di più dell'antico Canone, e di q.ello è stato assegnato nelle mie Imp.l Cap.ni. Che li Datieri Gianiceri delle Scalle, et altri non debbino pigliare dagl'Arsigli, e Vascelli loro sotto nome di presenti, e Donativo un aspro ne meno un bagatino, e se p. prettender li sud.ti Donaticij p.ntassero anco Com.do, con tutto ciò non si debba contra l'Ecc.se Cap.ni, e p.nte Segno Imp.le contribuire cosa alcuna. -- [p. 98 right] Che li Ven.ni, che si trovan.o in q.elle parti, in conf.tà della buona Pace, e mie sublime Capit.ni, sian.o amogliati ò non amogliati, mentre van.o, e vengon.o, p. veder li loro Negotij Mercantili, non gli sia preteso contra l'Imp.le Capit.ni Carazzo, ne altre gravezze. Che venendo à morte uno di q.sti, non debban.o il Beitulmalzi, Cassam, et altrj, cioè li Catavieri, ingeniti nella sua faccoltà, mà sia consegnata, al Con.le Ven.to, p. farla poi recapitar, alli suoi heredi in Venetia Che vertendo littiggi tra Ven.ni possa in conf.tà in conformità [sic] delle mie Imp.l Capit.ni, il loro Cons.le veder, e deciderli, si come ricchiede il loro Ritto, e costume senza molestia di persona alcuna Che se q.alche d'uno sono mostrar in q.alche maniera Conm.to contra il Segno Imp.le et Nobil ordine concessi al Cons.le di Venetia, volesse molestarlo, sian.o simil Nobil Ordini levati dalle loro Manj, e mandati all'Ecc.sa mia Porta, affinche contra le Sublime mie Capitulat.ni, non sia fatto alli Venet.ni alcun torto, e se vertesse littiggi tra il Cons.le di Ven.a, e q.alche d'un altro, p. q.alche sum'a di denaro, non sia p. q.sto molestato, mà rimetter le loro cause, alla mia Felice Porta, per venire ad'esponer le sue ragioni, nel mio Imp.l Divano Che il sud.to Cons.le volendo venir alla mia Felice Porta, òvero andar à Venetia, non si debba da persona alcuna fare, cosi à lui com'alli suoi huomini, e bagaglio molestia ò travaglio alcuno ne meno usargli, p. viaggio nelli passi, et alloggi veruna al sodisfat.ne, facendoli havere, la sua proviggione, con uno soldo, si come sarà il prezzo corrente, oviando, et inpedendo, se q.alche d'uno p. molestia gli dimandasse Piggiaria Ch'il Cons.le q.ndo, p. alcun interresse andasse al Mehcheme, cioè al Tribunale della Giustitia si debba veder la sua causa giustam.te, e direttam.te conforme ricchiede la Nobil Giustitia, guardandosi il Subassi, et altre Offitiali d'andar à forza alla sua Casa, e con q.sto usargli q.alche violente torto Che si debba render obedienza, alli Comand.ti, cosi vecchi, come novi, che tiene in mano il Sud.to Console senza cometter attione contraria. Ch'in conformità dell'antica consuetudine possi essercitar, q.el Gianicero, e Drag.no, che à lui piaccerà, quali volendoli mutare, e combiare, persona alcuna non possa contra l'Imp. Capit.ni essergli d'impedim.to Che q.sto mio Comp.l Segno debba esser sempre, honorato, rispettato, et il suo Nobil contenuto obedito senza permettar mai, che segua attione contraria. Cosi sapran.o, e prestaran.o fede all'Insigne Marca Data in An.p.li sotto la mittà della Luna di Ramasan l'an.o 1084 cioè circa li 20 December 1674 / Tradotto da Giacomo Tarsia Drag.no /
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
la mittà della Luna di Ramasan l'an.o 1084
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
circa li 20 December 1674
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc67831
Note
The title given in the rubric for this document is "Baratto dell'Ecc.mo Oratio Bembo Console Veneto in Cairo."
Local Identifier
italian_538
Notes for Dragoman Team
The title given in the rubric for this document is "Baratto dell'Ecc.mo Oratio Bembo Console Veneto in Cairo."
Gregorian Date (RAD)
12/20/1674
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Il Segno Nobile, Insigne e Trionfale, Marca Sublime, Imp.le et Monarcale, che p. gratie e favor Divino p. tutto l'Universo corre, e valle cosi Com'anda Il spettabile tra SS.ri nella Nat.ne del Messia Giacomo Quirini Cav.r Bailo di Ven.a essistente alla mia Felice Porta, il cui fine termini in bene, p. arz mandato alla med.ma Ecc.sa Porta hà fatto sapere ch'il Nobile Ale. Cornar fù Cons.le, p. assister, e veder li Negotij, et interessi delli Merc.ti e Vascelli Ven.ni in Cairo et Alessandria essendo finito il suo tempo è subintrato in luoco suo il lattor del p.nte Ecc.so, e Potent.mo Segno Imp.le Nobil Ven.to Oratio Bembo, p. il q.ale ricercando conforme l'antica consuetudine, la comess.ne di Novo mio Ecc.so Baratto Concedo il p.nte Segno Imp.le accompagnato di felicità, col qual Com'ando Ch'il soprad.to Cons.le Oratio Bembo possi resider in q.elle parti, p. veder et assister gl'affari dellj Ven.ni, che vi capiteran.o in conf.tà dell'Imp.l Capit.ni senza che persona alcuna gli sia d'impedim.to, ne meno preso travagliato, e molestato cosi il med.mo Cons.le, come li suoi huomini, p. debiti d'altri, che s'alcuno Ven.no faccesso debiti ò p. altro delitto s'absentasse, non sia p. q.ello preso, e molestato alcun in.ocente Che se malitiosam.te alcuno in q.elle parti littigasse contra il soprad.to Cons.le ò altro Ven.no, e che prettenda sum'a magg.re di 5000 aspri, mentre che non si trova Coggetti registrati o'vero scr.a sottoscritta di propria mano, essendo q.ella sua prettensione invalida sia rimessa la causa che non si trova registrata nelli Custoditi Registri in conf.tà dell'Imp.l, e honorate Capit.ni, alla mia Felice Porta, acciò nel mio Sublime Divano sia veduta, e se p.ntaran.o anco testimonij, non sia in q.elle parti ascoltata. Che se si trovasse in q.elle parti alcun Ven.n schiavo fatto contra la buona Pace, e q.sto p. prove sufficienti venisse in chiaro esser effettivam.te Suddito di Ven.a, q.ndo fosse fatto Mussulmano sia libero, e se si trova ancora nell'infedeltà conforme l'Imp.l Capit.ni sia parim.te posto in libertà, e consegnato al Cons.le di Ven.a capitando in q.elle parti Scellerati Corsari, inimici, ò vero Leventi Mussulmani, ch'habbino fatto in Mare preda di Vascelli, et huomini Ven.ni, il Cadi, e Comandante del Paese, debba con tutt'il Popolo del luoco andar e recuperar dalle Mani di d.ti Scellerati Corsari, gl'Arsigli, Vascelli, robba, huominj, Canonj, et Armiggi di Ven.ni, che saran.o stati depredati, e secaleggiati, e tutto q.sto intieram.te consegnarlo al Cons.le Ven.to, p.che lo mand'à Ven.a, e poi procurar con bel modo, haver nelle mani q.sti scellerati Leventi, che fan'o simil infetat.ni [sic], e mandarli alla mia Felice Porta Che s'in Mare ò in Porto, p. fortunevol Borasca ricevesse Naufraggio alcun Vascello Ven.no l'huomini che si salvaran.o da q.ello in conf.tà dell'Imp.l Capit.ni possino andar à Ven.a ò dove à loro pare, e piacce senza che da persona alcuna gli sia reccato travaglio ne molestia alcuna et la sopra.ta robba con li Canonj, et altri armiggi sia consegnata al Cons.le di Ven.a guardandosi gl'Emini, et altri di com'etter in alcuno modo attione contraria, all'Ecc.se Capit.ni con q.alche atto di Molestia Che capitando in q.elle parti, cosi p. Terra, come p. Mare Merc.ti, e sudditi Ven.ni, possino con quietezza d'animo trafficar, e Negotiar, senza che li sia preteso dalli loro Vascelle, e Artigli sotto nome di Donatij cosa alcuna, ne meno p. forza pigliar da loro un aspro ne un bagatino, et che li sud.ti Merc.ti eccetto Cavallij, Arme, Piombo, e formento, che son.o conforme l'Imp.l mie Capit.ni prohibiti, possino portare altra robba, che sia addesso han praticato portare, il cui Datio doppo sodisfatto, in conf.tà dell'antica consuetudine li Datieri, et altri non possino prettender, cos'alcuna di più dell'antico Canone, e di q.ello è stato assegnato nelle mie Imp.l Cap.ni. Che li Datieri Gianiceri delle Scalle, et altri non debbino pigliare dagl'Arsigli, e Vascelli loro sotto nome di presenti, e Donativo un aspro ne meno un bagatino, e se p. prettender li sud.ti Donaticij p.ntassero anco Com.do, con tutto ciò non si debba contra l'Ecc.se Cap.ni, e p.nte Segno Imp.le contribuire cosa alcuna. -- [p. 98 right] Che li Ven.ni, che si trovan.o in q.elle parti, in conf.tà della buona Pace, e mie sublime Capit.ni, sian.o amogliati ò non amogliati, mentre van.o, e vengon.o, p. veder li loro Negotij Mercantili, non gli sia preteso contra l'Imp.le Capit.ni Carazzo, ne altre gravezze. Che venendo à morte uno di q.sti, non debban.o il Beitulmalzi, Cassam, et altrj, cioè li Catavieri, ingeniti nella sua faccoltà, mà sia consegnata, al Con.le Ven.to, p. farla poi recapitar, alli suoi heredi in Venetia Che vertendo littiggi tra Ven.ni possa in conf.tà in conformità [sic] delle mie Imp.l Capit.ni, il loro Cons.le veder, e deciderli, si come ricchiede il loro Ritto, e costume senza molestia di persona alcuna Che se q.alche d'uno sono mostrar in q.alche maniera Conm.to contra il Segno Imp.le et Nobil ordine concessi al Cons.le di Venetia, volesse molestarlo, sian.o simil Nobil Ordini levati dalle loro Manj, e mandati all'Ecc.sa mia Porta, affinche contra le Sublime mie Capitulat.ni, non sia fatto alli Venet.ni alcun torto, e se vertesse littiggi tra il Cons.le di Ven.a, e q.alche d'un altro, p. q.alche sum'a di denaro, non sia p. q.sto molestato, mà rimetter le loro cause, alla mia Felice Porta, per venire ad'esponer le sue ragioni, nel mio Imp.l Divano Che il sud.to Cons.le volendo venir alla mia Felice Porta, òvero andar à Venetia, non si debba da persona alcuna fare, cosi à lui com'alli suoi huomini, e bagaglio molestia ò travaglio alcuno ne meno usargli, p. viaggio nelli passi, et alloggi veruna al sodisfat.ne, facendoli havere, la sua proviggione, con uno soldo, si come sarà il prezzo corrente, oviando, et inpedendo, se q.alche d'uno p. molestia gli dimandasse Piggiaria Ch'il Cons.le q.ndo, p. alcun interresse andasse al Mehcheme, cioè al Tribunale della Giustitia si debba veder la sua causa giustam.te, e direttam.te conforme ricchiede la Nobil Giustitia, guardandosi il Subassi, et altre Offitiali d'andar à forza alla sua Casa, e con q.sto usargli q.alche violente torto Che si debba render obedienza, alli Comand.ti, cosi vecchi, come novi, che tiene in mano il Sud.to Console senza cometter attione contraria. Ch'in conformità dell'antica consuetudine possi essercitar, q.el Gianicero, e Drag.no, che à lui piaccerà, quali volendoli mutare, e combiare, persona alcuna non possa contra l'Imp. Capit.ni essergli d'impedim.to Che q.sto mio Comp.l Segno debba esser sempre, honorato, rispettato, et il suo Nobil contenuto obedito senza permettar mai, che segua attione contraria. Cosi sapran.o, e prestaran.o fede all'Insigne Marca Data in An.p.li sotto la mittà della Luna di Ramasan l'an.o 1084 cioè circa li 20 December 1674 / Tradotto da Giacomo Tarsia Drag.no /
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