ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 252, Fascicle 342, 56

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Date Created
1683-02-20 (approximate)
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28
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Transcription - Plain
Trad:ne di Comand:to del Gran Sig:re diretto al Vesir.....[sic] Passá di Bosna. Al gionger dell'Ecc:so Segno Imp:le fia noto, come lo Spettabile trá li Sig:ri nella Nation del Messia Gio. Batt'a Donado Bailo di Ven:a essistente alla mia Felice Porta, il di cui fine termini in bene, per Arz mandato all'Ecc:so Soglio há fatto sapere, che gli habitanti di Zemonich, e luoghi circonvicini giá prescritti doppo la concatenat:ne della pace con Ven:ni dalli Comissarij d'ambe le parti, e sono nel confine del custodito Dominio, havendo senz'alcuna notitia, aviso, ó permissione delli Comand:ti d'ambe le parti havuto con li sudditi Veneti contrasto, che nella Luna di Seval dell'anno 1093 cioé nel Mese di Sett:re 1682 fú convertito fú convertito[sic] in uccisione, ricercó per confirm:ne della buona pace, e stabilim:te della quiete la concessione di mio Nobil Comand:to acció non si permetta alcuna molestia dalli Heredi delli trovati uccisi in quel contrasto, et per l'avenire non s'habbi á trascorer il Confin gia prescritto ne men:la la Nobil Giust:a, et Imp:li Cap:ni s'inferisca alcun danno, et oltraggio á persona veruna, dovendo osservar intieram:te la Concessione della buona pace, et essendo giá li sudditi Veneti posti al dovere, non si debba per l'avvenire dal canto de Comand:to de Paesi, ne men dalla parte delli Heredi uccisi apportar alli Baili di Ven:a, Comand:ti e Sudditi loro molestia veruna, Peró Comando il p'nte mio Sublime Ordine, áfin che in guisa alcuna non si permetta contro la buona Gius:a, et Ecc:se Cap:ni molestia, e travaglio; Onde Comando. Che capitato, che sará, dovrai in virtú del p'nte mio potentis:mo Ord:ne obbedite, e per l'avvenire non segua dal canto di Ven:a attione contraria alla buona pace, et Imp:li Cap:ni di più non permetterai alli heredi delli uccesi in quel contrasto ne men all'altri Comand:ti, e sudd:ti, che habbino per il proposito sud:to ad apportar á persona veruna insulto, e travaglio dovendo oviar, et impedir, perche non vengai ad alcuni fatta attione contro la Nobil Gius:a, et Imp:li Cap:ni, et vedrai con questo d'essequire l'honorato contenuto del p'nte mio Sublime Ord:ne. Cosi saprai, e doppo veduto questo mio Imp:le Comand:to lo restituirai alle loro mani, prestando fede all'insigne Marca. Data in Adr'n.p.li sotto la metà della Luna di Saffer l'anno 1094 cioè circa li 20 Febraro 1683 M:r. Giacomo Tarsia Drag:no
Page Type
Page type: unpaginated
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
la metà della Luna di Saffer l'anno 1094
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
circa li 20 Febraro 1683
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc67970
Local Identifier
italian_373
Gregorian Date (RAD)
2/20/1683
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Trad:ne di Comand:to del Gran Sig:re diretto al Vesir.....[sic] Passá di Bosna. Al gionger dell'Ecc:so Segno Imp:le fia noto, come lo Spettabile trá li Sig:ri nella Nation del Messia Gio. Batt'a Donado Bailo di Ven:a essistente alla mia Felice Porta, il di cui fine termini in bene, per Arz mandato all'Ecc:so Soglio há fatto sapere, che gli habitanti di Zemonich, e luoghi circonvicini giá prescritti doppo la concatenat:ne della pace con Ven:ni dalli Comissarij d'ambe le parti, e sono nel confine del custodito Dominio, havendo senz'alcuna notitia, aviso, ó permissione delli Comand:ti d'ambe le parti havuto con li sudditi Veneti contrasto, che nella Luna di Seval dell'anno 1093 cioé nel Mese di Sett:re 1682 fú convertito fú convertito[sic] in uccisione, ricercó per confirm:ne della buona pace, e stabilim:te della quiete la concessione di mio Nobil Comand:to acció non si permetta alcuna molestia dalli Heredi delli trovati uccisi in quel contrasto, et per l'avenire non s'habbi á trascorer il Confin gia prescritto ne men:la la Nobil Giust:a, et Imp:li Cap:ni s'inferisca alcun danno, et oltraggio á persona veruna, dovendo osservar intieram:te la Concessione della buona pace, et essendo giá li sudditi Veneti posti al dovere, non si debba per l'avvenire dal canto de Comand:to de Paesi, ne men dalla parte delli Heredi uccisi apportar alli Baili di Ven:a, Comand:ti e Sudditi loro molestia veruna, Peró Comando il p'nte mio Sublime Ordine, áfin che in guisa alcuna non si permetta contro la buona Gius:a, et Ecc:se Cap:ni molestia, e travaglio; Onde Comando. Che capitato, che sará, dovrai in virtú del p'nte mio potentis:mo Ord:ne obbedite, e per l'avvenire non segua dal canto di Ven:a attione contraria alla buona pace, et Imp:li Cap:ni di più non permetterai alli heredi delli uccesi in quel contrasto ne men all'altri Comand:ti, e sudd:ti, che habbino per il proposito sud:to ad apportar á persona veruna insulto, e travaglio dovendo oviar, et impedir, perche non vengai ad alcuni fatta attione contro la Nobil Gius:a, et Imp:li Cap:ni, et vedrai con questo d'essequire l'honorato contenuto del p'nte mio Sublime Ord:ne. Cosi saprai, e doppo veduto questo mio Imp:le Comand:to lo restituirai alle loro mani, prestando fede all'insigne Marca. Data in Adr'n.p.li sotto la metà della Luna di Saffer l'anno 1094 cioè circa li 20 Febraro 1683 M:r. Giacomo Tarsia Drag:no
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