ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 252, Fascicle 343, 136-137

Submitted by dragomansadmin on
Member of
Date Created
1593-09-25 (approximate)
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
33
Rights
Digital content found in the UTSC Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to digital, and the technical capacity to download or copy it, does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use content, must be obtained from the copyright holder. Please contact the UTSC Library for further information.
Transcription - Plain
Al Sanzacco di Cherzego, et al Cadi di Narenta Al gionger dell'Eccelso Segno Imperiale saprete che il Bailo di Venetia hà fatto intendere alla mia Eccelsa Porta· come il Capitano di Narenta hà armato un corpo di Caicco, et [fol. 33 right] continuamente saccheggia li sudditi Venetiani, che traficane alle marine di Craina, et in oltre, che già prese Nicolò Curazich da Liesena pur loro suddito con [crossed out is: m] /2000/ formagi et 50 taleri, [crossed out is: ne hà voluto liberarlo prima] per il proprio riscatto del quale hà voluto /210/ taleri, ne hà voluto liberarlo prima, et che essendo già stato dato Com.and.to che per cose, et sceleratezze simili fusse levato esso Capitano di tal carrico, è con tutto ciò confirmate, et non cessa di commetter simili male operationi, le quali essendo co. molto danno, et contra la buona promessa hà ricercato Com.and.to per il rifacim'to delli danni seguiti. Peró comando che per giustitia vediate, et se si giustificherà, che il sop.to Capitano contra la buona promessa habbi armato Caicchi di corso saccheggiati li mercanti Venetiani, et che habbi preso il sud.to Nicolò Curazich suddito Ven.no con li m/2/ formaggi, et certo n.ro di taleri, farete restituire da chi perviene et li formaggi, et li taleri compiutamente, et non lasciarete, che alcuno sia qual si voglia dia alcuna molestia alli sudditi Ven.ni contra la buona promessa, et se alcuno contrafacendo tornerà da nuovo queste sceleratezze, farete sapere alla Ecc.sa Porta il tutto come starà, acciò che si essequisca poi per il loro castigo il mio Com'and:to di qual continenza sarà. Cosi saprete et prestarete fede all'honorato segno. Data in Costantinopoli alli ultimi della Luna di Zilhegè l'anno /1001/ Cio è circa li 25· di sett.re 1593· Tradotto da Girolamo Alberti
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli ultimi della Luna di Zilhegè l'anno /1001/
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
circa li 25· di sett.re 1593·
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc68048
Local Identifier
italian_28
Gregorian Date (RAD)
9/25/1593
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Al Sanzacco di Cherzego, et al Cadi di Narenta Al gionger dell'Eccelso Segno Imperiale saprete che il Bailo di Venetia hà fatto intendere alla mia Eccelsa Porta· come il Capitano di Narenta hà armato un corpo di Caicco, et [fol. 33 right] continuamente saccheggia li sudditi Venetiani, che traficane alle marine di Craina, et in oltre, che già prese Nicolò Curazich da Liesena pur loro suddito con [crossed out is: m] /2000/ formagi et 50 taleri, [crossed out is: ne hà voluto liberarlo prima] per il proprio riscatto del quale hà voluto /210/ taleri, ne hà voluto liberarlo prima, et che essendo già stato dato Com.and.to che per cose, et sceleratezze simili fusse levato esso Capitano di tal carrico, è con tutto ciò confirmate, et non cessa di commetter simili male operationi, le quali essendo co. molto danno, et contra la buona promessa hà ricercato Com.and.to per il rifacim'to delli danni seguiti. Peró comando che per giustitia vediate, et se si giustificherà, che il sop.to Capitano contra la buona promessa habbi armato Caicchi di corso saccheggiati li mercanti Venetiani, et che habbi preso il sud.to Nicolò Curazich suddito Ven.no con li m/2/ formaggi, et certo n.ro di taleri, farete restituire da chi perviene et li formaggi, et li taleri compiutamente, et non lasciarete, che alcuno sia qual si voglia dia alcuna molestia alli sudditi Ven.ni contra la buona promessa, et se alcuno contrafacendo tornerà da nuovo queste sceleratezze, farete sapere alla Ecc.sa Porta il tutto come starà, acciò che si essequisca poi per il loro castigo il mio Com'and:to di qual continenza sarà. Cosi saprete et prestarete fede all'honorato segno. Data in Costantinopoli alli ultimi della Luna di Zilhegè l'anno /1001/ Cio è circa li 25· di sett.re 1593· Tradotto da Girolamo Alberti
Viewer Override

Related People