ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 252, Fascicle 343, 119

Submitted by dragomansadmin on
Member of
Date Created
1593-12-09 (uncertain; approximate)
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
40
Rights
Digital files found in the U of T Scarborough Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to files found on this website and the technical capacity to download or copy it does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use materials must be obtained from the copyright holder. Please contact the Library for further information.
Transcription - Plain
Tradottione del Comm.to del Gran S.re indirizzato al Cadi di Galipoli, et di Sultanie Al gionger dell'Ecc.so segno Imperiale saprette, come havendo mandato voi l.re alla mia felice Porta, et fatto intendere, ch'essendo partito il Prov'e della Nave Ven.na Martinenga nom.to Mattheo Julando per andar à Ven.a, et essendo uscito mio altiss.mo Comm.to con l'Imp.l carattere accompagnato di felicità, che niuno contra la nobil Giustitia li dasse alcun inpazzo; Con tutto ciò il Castellano della fortezza di Sultanie non lasciò partir il soprad.to Vassello, ponendo difficultà con dir vi sono tre Huo.i, ch'hano litte con questi, et dalle parole di quelli tre Huo.i essendosi compreso, che per giustitia non havevano niuna cosa conveniente, et essendogli dato scrittura di licenza dal canto della Giust.a conforme il nobil Comm.to, ch'hano in mano, non d.o mi hai fatto intendere, come il soprad.to Castellano non obedendo alla nobil Giust.a, et Imp.l Comm.to ostinandosi non lascia partir il soprad.to Reis; Però commando gionto, che vi sarà l'honorato fra li suoi simili, habbiate in persona diligente cura in questo neg.o, et vediate con che prettesto il soprad.to Castellano haverà intertenuto quel Vassello, et se vi fosse qualche d'uno, ch'havesse litte giuridica con esso sia vista, et terminata per Giust.a ma se come mi è stato fatto intendere le litti non saran.o giuridiche, et solam.te per ingordigia, et mangiarie parole vane[?], non lasciarette ostinarsi il d.to Castellano, facendo liberar il d.to Vassello, et con arz sapere li nomi, et cognomi di coloro, che metteran.o impedim.o Castellano, ò altri, che si ostinaran.o et contraffuran.o al mio nobil Comm.to, et non lasciaran.o partir la d.ta Nave, accioche poi sia essequito il mio Imp.l Comm.to, ch'uscirà per il suo castigo; Cosi saprette, et prestarette fede al nobil Segno Scritto alla mettà di Rabiulevel l'an.o 1002 Trad.to da Bortolo Brutij
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alla mettà di Rabiulevel l'an.o 1002
Hijiri Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc68055
Local Identifier
italian_65
Gregorian Date (RAD)
12/9/1593
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Tradottione del Comm.to del Gran S.re indirizzato al Cadi di Galipoli, et di Sultanie Al gionger dell'Ecc.so segno Imperiale saprette, come havendo mandato voi l.re alla mia felice Porta, et fatto intendere, ch'essendo partito il Prov'e della Nave Ven.na Martinenga nom.to Mattheo Julando per andar à Ven.a, et essendo uscito mio altiss.mo Comm.to con l'Imp.l carattere accompagnato di felicità, che niuno contra la nobil Giustitia li dasse alcun inpazzo; Con tutto ciò il Castellano della fortezza di Sultanie non lasciò partir il soprad.to Vassello, ponendo difficultà con dir vi sono tre Huo.i, ch'hano litte con questi, et dalle parole di quelli tre Huo.i essendosi compreso, che per giustitia non havevano niuna cosa conveniente, et essendogli dato scrittura di licenza dal canto della Giust.a conforme il nobil Comm.to, ch'hano in mano, non d.o mi hai fatto intendere, come il soprad.to Castellano non obedendo alla nobil Giust.a, et Imp.l Comm.to ostinandosi non lascia partir il soprad.to Reis; Però commando gionto, che vi sarà l'honorato fra li suoi simili, habbiate in persona diligente cura in questo neg.o, et vediate con che prettesto il soprad.to Castellano haverà intertenuto quel Vassello, et se vi fosse qualche d'uno, ch'havesse litte giuridica con esso sia vista, et terminata per Giust.a ma se come mi è stato fatto intendere le litti non saran.o giuridiche, et solam.te per ingordigia, et mangiarie parole vane[?], non lasciarette ostinarsi il d.to Castellano, facendo liberar il d.to Vassello, et con arz sapere li nomi, et cognomi di coloro, che metteran.o impedim.o Castellano, ò altri, che si ostinaran.o et contraffuran.o al mio nobil Comm.to, et non lasciaran.o partir la d.ta Nave, accioche poi sia essequito il mio Imp.l Comm.to, ch'uscirà per il suo castigo; Cosi saprette, et prestarette fede al nobil Segno Scritto alla mettà di Rabiulevel l'an.o 1002 Trad.to da Bortolo Brutij
Viewer Override