ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 252, Fascicle 343, 89

Submitted by dragomansadmin on
Member of
Date Created
1594-03-13 (uncertain)
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
53
Rights
Digital files found in the U of T Scarborough Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to files found on this website and the technical capacity to download or copy it does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use materials must be obtained from the copyright holder. Please contact the Library for further information.
Topic
Transcription - Plain
Al Sanzacco, et al Cadi di Delvina Al gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le saprette, come il Bailo di Ven.a per arz mandato alla mia felice Porta mi hà fatto intendere, come l'apportator di questo mio Imp.l Comm.to nom.to Nicolo Mosenigo marcante andò da Dimo Juri X.p.iano della Vallona, et suoi compagni, et gli dette nell'Isola di Corfù per 27585/@ di doghe pani, et rasi per venderli nelli Paesi di Modon, et Coron, qual havendo venduto le sopradette robbe con promessa di portarli, et consegnarli li danari fuggi nel Sanzaccato di Delvina, che percio esso Bailo hà richiesto mio Imp.l Comm.to acchioche siano fatti havere al soprad.to Mosenigno li pani, Rasi, doghe overo li danari dal soprad.to Dimo; Però commando ch'al gionger del mio nobil ordine facciate comparire il d.to Dimo, et se per Giust.a non sarà stato terminato questo neg.o ne passati sopra di esso quindeci anni, lò veddiate per Giust.a con diligente inquisitione, et se si proverà, et constarà, ch'il soprad.to Dimo, et compagni habbino pigliato la quantità suddetta di @ pani Rasi, et Doghe essequirette conforme la Giust.a, facendoli haver intieram.te la d.ta robba, non lasciando poner alcuna ostinatione, ò litte contra la nobil Giust.a, ma però vi guardarette m.to bene nel tempo di [crossed out: ste] testimonij di falsità, et testimonij buggiardi, non ingerindovi nelle cause senza luogo di ragg.ne; Cosi saprette, et prestarette fede all'Imp.l Segno Scritto in Const.li alli 20 della luna di Zemasil Ahir l'an.o 1002 Tradotto da Bortolo Bruti/
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli 20 della luna di Zemasil Ahir l'an.o 1002
Hijiri Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc68068
Local Identifier
italian_10
Gregorian Date (RAD)
3/13/1594
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Al Sanzacco, et al Cadi di Delvina Al gionger dell'Ecc.so Segno Imp.le saprette, come il Bailo di Ven.a per arz mandato alla mia felice Porta mi hà fatto intendere, come l'apportator di questo mio Imp.l Comm.to nom.to Nicolo Mosenigo marcante andò da Dimo Juri X.p.iano della Vallona, et suoi compagni, et gli dette nell'Isola di Corfù per 27585/@ di doghe pani, et rasi per venderli nelli Paesi di Modon, et Coron, qual havendo venduto le sopradette robbe con promessa di portarli, et consegnarli li danari fuggi nel Sanzaccato di Delvina, che percio esso Bailo hà richiesto mio Imp.l Comm.to acchioche siano fatti havere al soprad.to Mosenigno li pani, Rasi, doghe overo li danari dal soprad.to Dimo; Però commando ch'al gionger del mio nobil ordine facciate comparire il d.to Dimo, et se per Giust.a non sarà stato terminato questo neg.o ne passati sopra di esso quindeci anni, lò veddiate per Giust.a con diligente inquisitione, et se si proverà, et constarà, ch'il soprad.to Dimo, et compagni habbino pigliato la quantità suddetta di @ pani Rasi, et Doghe essequirette conforme la Giust.a, facendoli haver intieram.te la d.ta robba, non lasciando poner alcuna ostinatione, ò litte contra la nobil Giust.a, ma però vi guardarette m.to bene nel tempo di [crossed out: ste] testimonij di falsità, et testimonij buggiardi, non ingerindovi nelle cause senza luogo di ragg.ne; Cosi saprette, et prestarette fede all'Imp.l Segno Scritto in Const.li alli 20 della luna di Zemasil Ahir l'an.o 1002 Tradotto da Bortolo Bruti/
Viewer Override