Ill.mi Sig.ri Mr Vicenzo Alessandri et Mr Lod.co Fontana mandati de qui da sua ser.tà per imparar la lingua et l're turche, havendo poi sentito, che v're Ecc.me S.rie havevano deliberato di far ellettione di estraordinarij di Cancellaria, non potendo essi con la p'ntia venire à offerirsele, et supplicarla, per esser accetati in quel numero, dove desiderano di servire, sono venuti à me, acciò che io, che vede le fatiche, che fan'o, le faccia fede quanto siano atti a riuscire co laude. Onde io conoscendoli tutti doi di ottimo ingegno, et vedendo che voluntieri si afaticano per imparare, et che sono per giudicio di pratici tanto inanzi nella cognitione, et lingua turca, che meritano la gratia di V're S. Ecc.me. li raccomando quanto piu posso, facendole certe, che piu potente spron[?] non potrem'o avere per farli sollicitar con maggior ardori di animo di essercitarsi nelli studij loro, che quando saran'o giudicati degni di meritar la gr'a di V. S. Ecc.me. Di Pera li 8 di genaro 1565 Vettor Bragadin Bailo