ASVe, Capi del Consiglio dei Dieci, Lettere di Ambasciatori, Costantinopoli, Register 5, Unfoliated

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Date Created
1579-12-22 (uncertain)
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
118-119
Rights
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Topic
Mentioned Place
Transcription - Plain
Havendo nei di passati il S.r Amb.r di Franza mandato à dimandar audientia a questo magnifico bassà S. .tia mostrò di concederghli e la mal volentieri però che rispose al suo dragomano che vuol cosi spesso da me questo amb.r, che cosa ho io far con lui, pur dettoli, che venisse et andato vi egli nel suo ritorno, vando subito à e il suo secretario à dirmi, che dopo havere gli aspettato più di 3 hore in sala del bassà fù introdotto a lui quasi dopo tutti gli altri, che voleano audientia et havendo incominciato a narrare quello, che gli occorreva dollutosi[?] prima che si montasse di tener cosi poco conto di lui sopra ionse un muderis venuto dalla Grecia di cui havendo havuto aviso il bassà lo fece chiamar in camera et si a ragionar seco non attendendo all'amb.r, il qual per cio alterato si impose al dragomano che dicesse ad esso bassà, che poi che egli non si curava di darli audientia ne faria roca al s.r et ricercherisse che gli assignasse un' altro personasggio con chi potesse negotiare et mentre il dragomano voleva riferir inturo queste parole il bassà non li dando orechie anzi interrompendo il suo parlare disse verso il muderis: questo e l'amb.r di Franza che non vorria che si facesse la pace con spagna et distendendosi al quanto in questo ragionamento il moderis disse per mio giuditio questa pace torneria molto a proposito perche si potria cosi dar sicuramente addosso venetiani et mostrando il basà di assentir alla sua opinione disse è vero et certo finche non si prende Candia et Corfù voi altri nella Greia non starete mai bene et sempre conveniente haver qualche sospetto et travaglio la qual parole intese dal dragomano furono poi riferite al francese amb.r dopoche parti dal bassà il qual S.r amb.r non contento delloffiio che haveva fatto far meco in questa materia per mezo del suo secretario venuto a visitarmi il giorno seguente come ha fatto altre volte mi replicò tutto il sopradetto ragionamento et mi affermo che veramente essi on haveva fatto officio alcuno col bassà per disturbar il negotio di spagna, ma che volamente lo haveva pregato à non concluderlo senza participatione del suo re perche faria ontra la sua capitolatione et come poi ministro di principe amico di questo ser.mo [...]
Gregorian Date Qualifier
Venetian Date
12/22/1579
Venetian Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc68260
Local Identifier
doc_dragoman_venetian_archive_123
Notes for Dragoman Team
Note: Natalie has a second citation for this document - Dursteler, 2000, 5, pp. 182, 190-191, with date "1575", topic: "biographical", place: "Venice; Istanbul". // french ambassador and dragoman shamed by Bassa
Transcribed Place
Gregorian Date (RAD)
12/22/1579
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Havendo nei di passati il S.r Amb.r di Franza mandato à dimandar audientia a questo magnifico bassà S. .tia mostrò di concederghli e la mal volentieri però che rispose al suo dragomano che vuol cosi spesso da me questo amb.r, che cosa ho io far con lui, pur dettoli, che venisse et andato vi egli nel suo ritorno, vando subito à e il suo secretario à dirmi, che dopo havere gli aspettato più di 3 hore in sala del bassà fù introdotto a lui quasi dopo tutti gli altri, che voleano audientia et havendo incominciato a narrare quello, che gli occorreva dollutosi[?] prima che si montasse di tener cosi poco conto di lui sopra ionse un muderis venuto dalla Grecia di cui havendo havuto aviso il bassà lo fece chiamar in camera et si a ragionar seco non attendendo all'amb.r, il qual per cio alterato si impose al dragomano che dicesse ad esso bassà, che poi che egli non si curava di darli audientia ne faria roca al s.r et ricercherisse che gli assignasse un' altro personasggio con chi potesse negotiare et mentre il dragomano voleva riferir inturo queste parole il bassà non li dando orechie anzi interrompendo il suo parlare disse verso il muderis: questo e l'amb.r di Franza che non vorria che si facesse la pace con spagna et distendendosi al quanto in questo ragionamento il moderis disse per mio giuditio questa pace torneria molto a proposito perche si potria cosi dar sicuramente addosso venetiani et mostrando il basà di assentir alla sua opinione disse è vero et certo finche non si prende Candia et Corfù voi altri nella Greia non starete mai bene et sempre conveniente haver qualche sospetto et travaglio la qual parole intese dal dragomano furono poi riferite al francese amb.r dopoche parti dal bassà il qual S.r amb.r non contento delloffiio che haveva fatto far meco in questa materia per mezo del suo secretario venuto a visitarmi il giorno seguente come ha fatto altre volte mi replicò tutto il sopradetto ragionamento et mi affermo che veramente essi on haveva fatto officio alcuno col bassà per disturbar il negotio di spagna, ma che volamente lo haveva pregato à non concluderlo senza participatione del suo re perche faria ontra la sua capitolatione et come poi ministro di principe amico di questo ser.mo [...]