ASVe, Senato, Dispacci Costantinopoli, Box 133, Unfoliated

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Member of
Date Created
1649-07-31
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
277r-278r
Rights
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Topic
Transcription - Plain
[...] Questi sono motivi di una soprafina astufia[?] p[er] deluder il povero Tarsia, e sprezzar gl'ord.ni della S.tà V. Si che la cosa è in peggior termine di prima, perce in q'sti giorni il Turco ha fatto tutte le cose, per 277v far metter prigione il tarsia, et gia la sua Casa sarebbe bollata, se la moglie non si fosse apposta, con mostrar, e è sua dotte. La q'sto stato bisogna, che lui stia nascosto, et io non ne posso riever alcun s.tio. Ha detto il Turco, che ho l're di cotesto giovene fortis, con le quali le scrive, che il Pinzini è fallito, et che astringa li suoi peizi di quà, che vuol dir contro il Tarsia, perche altrim.ti non haverà mai niente, havendole anco in suo mandato à dir lo stesso da un tal Chiom? Alì Bassà condottier ord.rio, mostrando haver lui operato assaissimo per q'sto Turco. Il contrapunto della stesse delib.ni pub.e non può esser più ardito, se tale sia l'incombenza del suo carico di esso Fabris, me ne rimetto. Se VV EE vogliono preservar il Tarsia, bisogna che il Pinzini vadi in una prigione, e farle far un' attestato in Turco, sottoscritto con testimonij Turchi, che si trovino costa, 278r che lui sia il vero debitore di Hibrain Agà, e che il Tarsia non ha nessuna parte, havendo solo s[er]vito di Dragomano, et che peredi p[er] l'effettivo pagam.to, con questo et non con altro si acquieterà il creditore, io convengo applicarmi anco à queste materie con esamo[?] incommodo, perche son tanto limato, et battuto, che non posso più regolarmi; lo considerino VV EE dalla lunghezza di sett'anni di aservitio, e dalle sventure accorsemi; Le supp.co di compatim.to se le l're non sono tanto ben ordinate, come bisognerebbe; le servo certo co'l cuore; il resto sò che non può esser più debole.
Gregorian Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc68699
Note
Partial transcription
Local Identifier
doc_dragoman_venetian_archive_416
Gregorian Date (RAD)
7/31/1649
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
[...] Questi sono motivi di una soprafina astufia[?] p[er] deluder il povero Tarsia, e sprezzar gl'ord.ni della S.tà V. Si che la cosa è in peggior termine di prima, perce in q'sti giorni il Turco ha fatto tutte le cose, per 277v far metter prigione il tarsia, et gia la sua Casa sarebbe bollata, se la moglie non si fosse apposta, con mostrar, e è sua dotte. La q'sto stato bisogna, che lui stia nascosto, et io non ne posso riever alcun s.tio. Ha detto il Turco, che ho l're di cotesto giovene fortis, con le quali le scrive, che il Pinzini è fallito, et che astringa li suoi peizi di quà, che vuol dir contro il Tarsia, perche altrim.ti non haverà mai niente, havendole anco in suo mandato à dir lo stesso da un tal Chiom? Alì Bassà condottier ord.rio, mostrando haver lui operato assaissimo per q'sto Turco. Il contrapunto della stesse delib.ni pub.e non può esser più ardito, se tale sia l'incombenza del suo carico di esso Fabris, me ne rimetto. Se VV EE vogliono preservar il Tarsia, bisogna che il Pinzini vadi in una prigione, e farle far un' attestato in Turco, sottoscritto con testimonij Turchi, che si trovino costa, 278r che lui sia il vero debitore di Hibrain Agà, e che il Tarsia non ha nessuna parte, havendo solo s[er]vito di Dragomano, et che peredi p[er] l'effettivo pagam.to, con questo et non con altro si acquieterà il creditore, io convengo applicarmi anco à queste materie con esamo[?] incommodo, perche son tanto limato, et battuto, che non posso più regolarmi; lo considerino VV EE dalla lunghezza di sett'anni di aservitio, e dalle sventure accorsemi; Le supp.co di compatim.to se le l're non sono tanto ben ordinate, come bisognerebbe; le servo certo co'l cuore; il resto sò che non può esser più debole.

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