ASVe, Senato, Dispacci Costantinopoli, Box 133, Unfoliated

Submitted by dragomansadmin on
Member of
Date Created
1649-12-26
Language
Resource Type
Physical Form
Page Total
505r
Rights
Digital files found in the U of T Scarborough Library's Digital Collections are meant for research and private study used in compliance with copyright legislation. Access to files found on this website and the technical capacity to download or copy it does not imply permission to re-use. Prior written permission to publish, or otherwise use materials must be obtained from the copyright holder. Please contact the Library for further information.
Topic
Mentioned Place
Transcription - Plain
Ser.mo Prencipe Se la notitia che tengo Jo Cattarina relitta del q. Drag.n Grande Grillo della singolare munificenza della Ser.tà V'ra, non porgesse senitivo proportionato alla miseria, nella quale con quattro povere figliuole sono ridotta per il sacrificio del sod.to mio Marito nel di lui servitio: mi trovarei altretanto inconsolabile, quanto prima d'ogni mezzo di sollevarmi. Si aggionge alla gra perdita del Capitale di esso Drag.no quella delle sostanze, mentre, oltre il svaleggio della Casa, che rileva molti Centinara di reali, et le spese eccessive convenutesi fare per liberar il rimanene dal fisco, il soprad.to Deffonto si ritrovava sopra di se diversi scritti per il valsente di 5m reali, quali depredati dal Carnefice ci hanno impedito non solo il ripeter il denaro, ma fatta perder assolutam.te per sempre la pretensione, con quel danno della nostra abbattuta afflittiss.a Casa, che somma cosi rilevante può da se stessa a sufficienza persuedere: Siamo per ciò rimaste in angustie, et necessità estreme, con debiti di consideratione, et senza modo di esimersene. Prostrate à piedi della Ser.tà V'ra, benedicendo le gratie fatteci, humilm.te imploriamo dalla solita liberale clemenza di cotesto Ecc.mo Senato qualche maggior sollevo, adequato al sommo nostro bisogno, et corrispondente alla grandezza, et generosità sua, supplicando in tanto riverentem.te che li 500 reali benignam.te concessi dalla publica Carità a Noi figliuole p[er] il nostro maritare ci siano di presente esborsati per poterei valer anco di questi nelle urgenze delle nostre eccessive calamità. Et Restaremo pregando la M.tà Divina con tutta la devotione de nostri Cuori per ogni prosperità, et essaltatione maggiore alla Ser.tà V'ra. Gr'a.
Gregorian Date Qualifier
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc68702
Local Identifier
doc_dragoman_venetian_archive_210
Transcribed Place
Gregorian Date (RAD)
12/26/1649
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Ser.mo Prencipe Se la notitia che tengo Jo Cattarina relitta del q. Drag.n Grande Grillo della singolare munificenza della Ser.tà V'ra, non porgesse senitivo proportionato alla miseria, nella quale con quattro povere figliuole sono ridotta per il sacrificio del sod.to mio Marito nel di lui servitio: mi trovarei altretanto inconsolabile, quanto prima d'ogni mezzo di sollevarmi. Si aggionge alla gra perdita del Capitale di esso Drag.no quella delle sostanze, mentre, oltre il svaleggio della Casa, che rileva molti Centinara di reali, et le spese eccessive convenutesi fare per liberar il rimanene dal fisco, il soprad.to Deffonto si ritrovava sopra di se diversi scritti per il valsente di 5m reali, quali depredati dal Carnefice ci hanno impedito non solo il ripeter il denaro, ma fatta perder assolutam.te per sempre la pretensione, con quel danno della nostra abbattuta afflittiss.a Casa, che somma cosi rilevante può da se stessa a sufficienza persuedere: Siamo per ciò rimaste in angustie, et necessità estreme, con debiti di consideratione, et senza modo di esimersene. Prostrate à piedi della Ser.tà V'ra, benedicendo le gratie fatteci, humilm.te imploriamo dalla solita liberale clemenza di cotesto Ecc.mo Senato qualche maggior sollevo, adequato al sommo nostro bisogno, et corrispondente alla grandezza, et generosità sua, supplicando in tanto riverentem.te che li 500 reali benignam.te concessi dalla publica Carità a Noi figliuole p[er] il nostro maritare ci siano di presente esborsati per poterei valer anco di questi nelle urgenze delle nostre eccessive calamità. Et Restaremo pregando la M.tà Divina con tutta la devotione de nostri Cuori per ogni prosperità, et essaltatione maggiore alla Ser.tà V'ra. Gr'a.

Related People