ASVe, Bailo a Costantinopoli, Carte turche, Busta 250, Fascicle 332, 144

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1613-03-08 (approximate)
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59
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Traduttione del Com:to del Gran S:r. e Al Bassà della Bossina. Trad:o dal Borissj Al gionger dell'Ecc.so segno Imp.le saprette, che cons[er]vando li ss.ri Ven.ni d'antico tempo buona et sincera amicitia con la mia Ecc.sa Porta, no[n] e' mia Imp.l permessione che dal canto del mio Custodito D'nio sia trapassato, ne dato alcuna molestia contra alla buona Pace, et Ecc.si Cap.li alli Paesi, confini, Villaggi, e sudditi d'essi Ss.ri Ven.ni, ne depredato li animalli de loro sudditi, ne inferitole alcun dan[n]o: ma ben che si debba semp.e mai ben viciner, et viver pacificam[en]te tra Ambe le parti, et castigar severam.te quelli, che ardiscano di cometer misfati, et causar scandolo; p[er] il che gia' nel pass[at]o fu' dal canto dell' Imp.l mia Maesta' piu' fate in questo proposito espedito diversi nobil Com.ti; Ma no[n] ostante cio' hora e' pervenuto alle mie Imp.l orechie, come Mustafa' Bei, che fu' sanzacco de Bihachi; Zafer, et molti altri di quelli confini sono entrati contra la mia Imp.l volonta' ,et alla buona Pace dentro nelli Confini d'essi Ss.ri Ven.ni con piu' di 300 Cavali, et mille pedoni Martolossi, et co' molti altri dove a' bandiere spiegate, et co[n] altri Instrumenti belici han[n]o assalito contra la buona Pace doi ville sottoposte a' Zara fortezza de'ssi ss.ri Ven.ni nom.te Gutti[?]; et Poglizza, et levato, et menato via molti huomeni, et Don[n]e, et depredati circa mille manzi, et molti altri Anemali et com[m]esso grand.mo misfatto. Pero' no[n] essendo in modo alcuno mia Imp.l permessione che sia inferito alli sudditi d'essi ss.ri Ven.ni contra alla buona Pace simil Dan'i. Comando che al gionger de Ali, chiagia'[?] capigi della mia Ecc.sa Porta co[n] questo mio Imp.l Com.to dobbiate voi personalm.te usar ottimo cura, et diligenza in questo proposito, et far co[n] buona provis.ne prender il sud.o Mustafa' Bei causa di questo misfato, et altri, che han[n]o comesso tal male, et quanto p.ma mandarlo alla mia felice Porta, et far ritrovare tutti li Animali depredati et li huomeni, et don[n]e, che son[n]o stati presi, et fatti schiavii siano dove, et in mano di chi si voglia li farete traere[?], et restituire senza alcun mancam.to ad' essi Ven.ni, et p[er] quelli animali depredati, che gia' sin hora sarano stati dispersi, et smariti farete, che gli sia fatto il resarcimento del dan[n]o, et cosi conforme all' Ecc.si Cap.li, et buona Pace farette, che gli sia il tutto giustamente restituito, et no' estimando voi questo neg.o esser simile all.ord.rio vederete di usare ogni v'ra diligenza per oviare le occ.ni del male, et levar via il scandolo, advertendo bene, che se usarete negligenza nel far ritrovare, et restituire la preda delli Animali, et li huomini, et done che sono stati menati via schiavi, et no' li farete restituire intieram.te alli Ven.ni, che poi no' si acetera', ne fara' buona la scusa che in cio' adurete[?]: ma certam.te sarete voi inqueriti, et castigati; Per tanto voi co' ogni diligenza esseguirete questo mio Imp.l Com.to, et nell'avenire no' lassarete cometer piu' tal ationi aputatrici co' scandolo, et misfati: ma castigarete quelli talli, che udessero[?] cometterle, et di mo' avanti co' li min.ri et gov.ri d'essi ss.ri Ven.ni che sono a' quelli confini la passarete quietam.te vivendo in pace, et amicitia conforme alla mia imp.l mente, che fa udito[?] et guardandomi molto bene di usar negligenza, cosi in questo, come nel far p[re]nder il sud.o Mustafa', et altri malf.ri, il qual mustafa' nel mandarlo alla mia felice Porta cometerete, et advertirete molto bene li v'ri huomeni, che lo condurano, che ben custodito lo guarditio accio' che p[er] viaggio no' vi sia dubio, che possi absentarsi, et fuggire, et quanto p[ri]ma avisarete alla mia felice Porta a' che tempo vi sara' p'venuto q'sto mio Imp.l Com.to, et in che modo lo haverete esseguito, et fatto dar, et restituire la preda de animali, et la liberation delli huomini, e done alli Ven.ni: In soma se havete bisogno della v'ra testa obediete questo mio Imp.l Com.to, et vi ugardarete molto bene di no' lassar far motto, ne cosa che possi esser causa di scandolo, contra la buona Pace ____ Scritto in Andrinopoli alli p.mi della luna di Muharem l'anno 1022 cioe' c.a li 8 marzo 1613
Page Type
Page type: page
Gregorian Date Qualifier
Hijiri Date
alli p.mi della luna di Muharem l'anno 1022
Hijiri Date Qualifier
Gregorian Date
c.a li 8 marzo 1613
Schema Type
Manuscript
Identifier
61220/utsc66826
Local Identifier
doc_italian_002
Transcribed Place
Gregorian Date (RAD)
3/8/1613
Reformatting Quality
preservation
Digital Origin
reformatted digital
Internet Media Type
Cataloguing Language
Transcription
Traduttione del Com:to del Gran S:r. e Al Bassà della Bossina. Trad:o dal Borissj Al gionger dell'Ecc.so segno Imp.le saprette, che cons[er]vando li ss.ri Ven.ni d'antico tempo buona et sincera amicitia con la mia Ecc.sa Porta, no[n] e' mia Imp.l permessione che dal canto del mio Custodito D'nio sia trapassato, ne dato alcuna molestia contra alla buona Pace, et Ecc.si Cap.li alli Paesi, confini, Villaggi, e sudditi d'essi Ss.ri Ven.ni, ne depredato li animalli de loro sudditi, ne inferitole alcun dan[n]o: ma ben che si debba semp.e mai ben viciner, et viver pacificam[en]te tra Ambe le parti, et castigar severam.te quelli, che ardiscano di cometer misfati, et causar scandolo; p[er] il che gia' nel pass[at]o fu' dal canto dell' Imp.l mia Maesta' piu' fate in questo proposito espedito diversi nobil Com.ti; Ma no[n] ostante cio' hora e' pervenuto alle mie Imp.l orechie, come Mustafa' Bei, che fu' sanzacco de Bihachi; Zafer, et molti altri di quelli confini sono entrati contra la mia Imp.l volonta' ,et alla buona Pace dentro nelli Confini d'essi Ss.ri Ven.ni con piu' di 300 Cavali, et mille pedoni Martolossi, et co' molti altri dove a' bandiere spiegate, et co[n] altri Instrumenti belici han[n]o assalito contra la buona Pace doi ville sottoposte a' Zara fortezza de'ssi ss.ri Ven.ni nom.te Gutti[?]; et Poglizza, et levato, et menato via molti huomeni, et Don[n]e, et depredati circa mille manzi, et molti altri Anemali et com[m]esso grand.mo misfatto. Pero' no[n] essendo in modo alcuno mia Imp.l permessione che sia inferito alli sudditi d'essi ss.ri Ven.ni contra alla buona Pace simil Dan'i. Comando che al gionger de Ali, chiagia'[?] capigi della mia Ecc.sa Porta co[n] questo mio Imp.l Com.to dobbiate voi personalm.te usar ottimo cura, et diligenza in questo proposito, et far co[n] buona provis.ne prender il sud.o Mustafa' Bei causa di questo misfato, et altri, che han[n]o comesso tal male, et quanto p.ma mandarlo alla mia felice Porta, et far ritrovare tutti li Animali depredati et li huomeni, et don[n]e, che son[n]o stati presi, et fatti schiavii siano dove, et in mano di chi si voglia li farete traere[?], et restituire senza alcun mancam.to ad' essi Ven.ni, et p[er] quelli animali depredati, che gia' sin hora sarano stati dispersi, et smariti farete, che gli sia fatto il resarcimento del dan[n]o, et cosi conforme all' Ecc.si Cap.li, et buona Pace farette, che gli sia il tutto giustamente restituito, et no' estimando voi questo neg.o esser simile all.ord.rio vederete di usare ogni v'ra diligenza per oviare le occ.ni del male, et levar via il scandolo, advertendo bene, che se usarete negligenza nel far ritrovare, et restituire la preda delli Animali, et li huomini, et done che sono stati menati via schiavi, et no' li farete restituire intieram.te alli Ven.ni, che poi no' si acetera', ne fara' buona la scusa che in cio' adurete[?]: ma certam.te sarete voi inqueriti, et castigati; Per tanto voi co' ogni diligenza esseguirete questo mio Imp.l Com.to, et nell'avenire no' lassarete cometer piu' tal ationi aputatrici co' scandolo, et misfati: ma castigarete quelli talli, che udessero[?] cometterle, et di mo' avanti co' li min.ri et gov.ri d'essi ss.ri Ven.ni che sono a' quelli confini la passarete quietam.te vivendo in pace, et amicitia conforme alla mia imp.l mente, che fa udito[?] et guardandomi molto bene di usar negligenza, cosi in questo, come nel far p[re]nder il sud.o Mustafa', et altri malf.ri, il qual mustafa' nel mandarlo alla mia felice Porta cometerete, et advertirete molto bene li v'ri huomeni, che lo condurano, che ben custodito lo guarditio accio' che p[er] viaggio no' vi sia dubio, che possi absentarsi, et fuggire, et quanto p[ri]ma avisarete alla mia felice Porta a' che tempo vi sara' p'venuto q'sto mio Imp.l Com.to, et in che modo lo haverete esseguito, et fatto dar, et restituire la preda de animali, et la liberation delli huomini, e done alli Ven.ni: In soma se havete bisogno della v'ra testa obediete questo mio Imp.l Com.to, et vi ugardarete molto bene di no' lassar far motto, ne cosa che possi esser causa di scandolo, contra la buona Pace ____ Scritto in Andrinopoli alli p.mi della luna di Muharem l'anno 1022 cioe' c.a li 8 marzo 1613
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